La nota

Sagra cardoncello, Rocco Lauciello: «Evento costruito in sinergia. Un grazie speciale ai volontari della Pro Loco»

Sagra cardoncello, visita guidata alla raccolta museale etnografica privata di Michele D'Ingeo © Pro Loco Ruvo di Puglia
Il presidente della Pro Loco di Ruvo di Puglia fa un bilancio della due giorni appena trascorsa, ringraziando per il successo gli operatori e volontari dell'associazione; l'Amministrazione, le Forze dell'ordine e operatori commerciali
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«Organizzare un evento così conosciuto e complesso come la Sagra del Fungo Cardoncello non è semplice. Contro ogni pronostico, ma secondo i nostri auspici, l’iniziativa ha registrato numeri ed affluenze stratosferiche».

Così Rocco Lauciello, presidente della Pro Loco di Ruvo di Puglia all’indomani della due giorni della 17esima edizione della Sagra del fungo cardoncello, svoltasi sabato 12 e domenica 13 novembre.

«In questi anni abbiamo costruito e intessuto relazioni con enti e associazioni che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento. Senza queste realtà noi non avremmo potuto portare avanti tutta l’organizzazione. È doveroso ringraziare innanzitutto i nostri operatori del Servizio Civile Francesca, Anna, Alessia, Valeria, Francesco e Antonio e i volontari e i soci che insieme hanno collaborato instancabilmente, rinunciando a pezzi della propria vita pur di far parte della complessa macchina organizzativa.

Ringraziamo l’Amministrazione Comunale e in particolare il sindaco Pasquale Chieco, l’assessora Monica Filograno e l’assessora Luciana Di Bisceglie. Un ringraziamento va alla Polizia Locale e al comandante Salvatore Berardi; agli uffici del Suap; ai Carabinieri di Ruvo di Puglia e al comandante Felice Cimadomo, all’associazione Carabinieri sez. Ruvo di Puglia e all’associazione Polizia di Stato sez. Ruvo di Puglia.

Ringraziamo sentitamente le associazioni pubblica assistenza Ruvo Soccorso, Ali di Soccorso e Res Corato per aver presidiato e vigilato scrupolosamente sulla nostra città e sulla buona riuscita dell’evento.

Un grazie speciale va alle nostre guide Giuseppe Caldarola, Mario di Puppo, Vittoria Caifasso, Enza Pavia, Ketty Gramegna, Elisabetta Stragapede e Tania Cantatore, che hanno collaborato così pazientemente e con dedizione per portare in luce il nostro inestimabile patrimonio culturale e materiale e al Gruppo Speleologico Ruvese, per averci mostrato la bellezza del nostro territorio perché solo attraverso la conoscenza possiamo preservare ciò che abbiamo e restituirlo alle generazioni future. A proposito di patrimonio culturale e materiale non possiamo esimerci dal citare e ringraziare il socio della Pro Loco, Michele D’Ingeo, che ha creato dal nulla un “tempio delle piccole cose”: la raccolta etnografica. Che dire? Ci vediamo l’anno prossimo».

lunedì 14 Novembre 2022

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