Bilancio positivo per la Festa dell’Ottavario 2023: lo confermano a noi di RuvoLive.it Francesco Sparapano, presidente del Comitato Feste patronali e chi gli sta accanto in questo lavoro come il vicepresidente Vincenzo Caldarola, l’economo Simone Salvatorelli, i collaboratori Angela Caldarola, Luciana Gangai ed Enzo Stasi; don Salvatore Summo, assistente ecclesiastico.
«Lunedì 19 giugno – ci spiegano dal Comitato Feste patronali – si è chiuso il sipario sulla festa patronale dell’Ottavario del Corpus Domini di Ruvo di Puglia edizione 2023, ed è ora di fare un bilancio su quello è accaduto durante i tre giorni della particolare ricorrenza.
Il Comitato Feste Patronali pro tempore, istituito quattro anni fa, è sorto con l’intento di rivalutare e far affermare l’unica e sola festa patronale di Ruvo di Puglia: l’Ottavario.
Purtroppo, il Comitato non ha potuto rispettare l’impegno prefissato per ben due anni a causa delle limitazioni imposte dalle note vicende legate alla pandemia. Finalmente quest’anno, facendo seguito a quanto già realizzato durante la scorsa edizione del 2022, il Comitato Feste patronali ha realizzato un programma dei festeggiamenti all’altezza delle aspettative.
Sabato 17 giugno a conclusione del concerto in piazza Matteotti di Silvia Mezzanotte, il presidente Francesco Sparapano ha esortato tutti noi cittadini di Ruvo a riappropriarci della festa patronale dell’Ottavario.
Essa fa parte del nostro patrimonio immateriale e rappresenta il vero valore identitario della nostra città, la nostra generazione l’ha ereditata dai nostri nonni, dai nostri padri, oggi è nostro preciso dovere tramandarla ai nostri figli e ai nostri nipoti.
Un popolo che perde la sua memoria, che dilapida il suo patrimonio immateriale è un popolo senza storia e senza futuro.
L’opera di rilancio della festa dell’Ottavario è appena cominciata, tanto c’è ancora da fare per ridare una giusta dimensione ad una festa patronale finita nel dimenticatoio.
Per adesso è stato fatto un passo in avanti: le critiche di chi si è impegnato a remare contro, sono state rispedite al mittente. Nonostante le difficoltà il Comitato Feste Patronali, spinto dai suoi fermi ideali è riuscito nel proprio intento.
Il dado è tratto, il sentiero è stato tracciato, i buoni propositi conclamati durante i giorni della festa non dovranno cadere nell’oblio, il Comitato nell’immediato futuro ha il preciso dovere di trovare una corretta soluzione per riportare la festa dell’Ottavario agli antichi splendori.
Certo, l’arduo compito non potrà essere addossato al solo Comitato, l’Amministrazione Comunale, la Chiesa locale, le Confraternite della città e la Proloco dovranno contribuire per le azioni di propria competenza, alla valorizzazione dell’Ottavario.
Gli individualismi dovranno lasciare lo spazio a delle azioni collettive mirate alla salvaguardia dell’immenso patrimonio immateriale della nostra amata Ruvo di Puglia.
La ventata di cambiamento è stata avvertita, l’inversione di tendenza è oramai una tangibile realtà, per supportare quanto con tanta fatica si sta realizzando, il Comitato Feste Patronali rivolge un accorato appello ai ruvesi e alle aziende affinché siano pronti ad investire laddove ci sia un progetto che coinvolga tutta la nostra comunità.
Silvia Mezzanotte all’indomani del concerto ha ringraziato la città: “Che meraviglioso pubblico ieri sera a Ruvo di Puglia! Grazie per la partecipazione, la condivisione, l’intonazione del vostro canto e l’abbraccio di luce che ci avete regalato”.
Ai ringraziamenti di Silvia Mezzanotte, si aggiungono quelli del Comitato Feste Patronali: grazie al nostro Vescovo, all’Amministrazione Comunale, alla locale Vicaria, al Padre Spirituale, alle Confraternite, alla Proloco, alle aziende locali e non che hanno sostenuto quanto è stato realizzato, un grazie di cuore a chi a vario titolo ha profuso il suo impegno per la buona riuscita della festa.
Infine – e non per ultimo – un ringraziamento è rivolto all’intera cittadinanza di Ruvo, i veri detentori di quest’immenso patrimonio».