Nel bicentenario della morte

A Napoli due mostre dedicate a Domenico Cotugno

libro antico Domenico Cotugno
Per il centenario della morte di Domenico Cotugno © Antonio Iurilli
Il professor Antonio Iurilli, componente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario della morte di Domenico Cotugno, condivide con i nostri lettori un contributo sulle mostre dedicate al medico e scienziato ruvese
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Nel bicentenario della sua morte, sono state organizzate a Napoli mostre parallele dedicate al medico e scienziato ruvese Domenico Cotugno e a “quando nessuno poteva morire a Napoli senza il suo permesso”.

È possibile visitarle nella Biblioteca Universitaria e nel Museo Anatomico, dove sono presentate opere di anatomia del Settecento e del primo Ottocento, nonché nell’Archivio di Stato, dove sono esposti documenti sulla vita personale e professionale dello scienziato. Condividiamo con i nostri lettori un contributo relativo alle mostre del professor Antonio Iurilli, componente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Bicentenario della morte di Domenico Cotugno che ha dato avvio alle Celebrazioni lo scorso 6 ottobre.

«Dopo i due convegni napoletani dedicati a Domenico Cotugno – si legge – rispettivamente dal Museo di Arti Sanitarie, promosso dal professor Gennaro Rispoli, e dal Museo Anatomico dell’Università “L.Vanvitelli”, promosso dal professor Michele Papa (protagonisti entrambi della Giornata di Studi su Cotugno svoltasi a Ruvo lo scorso 6 ottobre), due grandi istituti napoletani di cultura, la Biblioteca Universitaria e l’Archivio di Stato, hanno dato un rilevante contributo alla ricostruzione critica della sua opera e della sua personalità in occasione del bicentenario della morte, memori anche del ruolo di primo piano da lui svolto nel governo dei luoghi di conservazione della memoria scritta attivi nel Regno. Lo hanno fatto allestendo due mostre, una libraria, l’altra documentaria, con i ragguardevoli materiali cotugnani custoditi nei loro fondi.

La Biblioteca Universitaria ha offerto ai visitatori un suggestivo percorso fra l’editoria medica dei tempi di Cotugno, esponendo autentici monumenti tipografici dei quali è particolarmente ricca, soprattutto atlanti anatomici prodotti con raffinate tecniche incisorie cromolitografiche, che documentano i progressi della scienza medica nella nuova prospettiva dell’ “osservare per conoscere” la “meravigliosa fabbrica del corpo umano”, progressi dei quali Cotugno fu protagonista. Su quegli atlanti si sono formate le generazioni di medici conquistate ai nuovi metodi di studio e di pratica sanitaria, che riconoscevano in Cotugno un illuminato e precorritore Maestro.

L’Archivio di Stato ha estratto dai suoi giacimenti preziosi documenti capaci di illuminare la vita privata del grande Scienziato, i suoi rapporti con le Istituzioni delle quali fu protagonista, i suoi comportamenti con i pazienti e con i familiari.

La Mostra allestita nella Biblioteca Universitaria (Napoli, via Giovanni Paladino 39) è aperta fino al 15 novembre 2022. È visitabile i lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì, ore 9.00-14.00, il martedì, ore 9.00-18.00. Informazioni 081 5517025.

La Mostra allestita nell’Archivio di Stato (Piazzetta del Grande Archivio, 5) è aperta fino al 24 ottobre 2022, lunedì-venerdì ore 8-18,30, sabato 8-14,00. Informazioni 081 563 8111».

 

domenica 23 Ottobre 2022

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