Ultimo incontro per il ciclo storico “Aspettando il 25 Aprile”.
Martedì 23 aprile, a Palazzo Caputi, alle 18 si terrà l’incontro “Ottant’anni dall’8 settembre 1943: dal ruolo del Mezzogiorno agli internati militari italiani”.
Nel corso dell’iniziativa si rifletterà sul 1943, anno cruciale per la liberazione del Mezzogiorno e della Puglia, nonché per centinaia di migliaia di militari italiani travolti dall’armistizio e dallo sbandamento dell’esercito.
Se ne parlerà con Pasquale B. Trizio, co-autore insieme a Pasquale Martino e Pasquale Doria del volume “1943: Guerra e liberazione”, pubblicato da Radici Future nel 2023. A seguire, Vincenzo Colaprice parlerà della sua ricerca “L’internamento dei militari italiani a partire da tre storie ruvesi”: saranno tracciati i profili biografici di tre internati militari ruvesi attraverso alcune testimonianze inedite. Modera Teresa De Francesco, direttrice della biblioteca e del Museo del libro.
L’incontro è organizzato dall’Assessorato alla cultura e dalla sez. Anpi – Ruvo di Puglia, in occasione del 79° anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
Il libro: 1943. La guerra travolge il Paese, il fronte è nel Sud. Il fascismo crolla, la sua agonia è feroce. Si lotta allo scoperto per la democrazia, pagando, a Bari, un prezzo molto alto. E dopo l’8 settembre, la pace non c’è: mentre gli Alleati avanzano, soldati e popolo affrontano – a Bari, Bitetto, Barletta, Matera, e non solo – le aggressioni e gli eccidi tedeschi. I bombardieri germanici devastano il porto di Bari. Guerra e Liberazione si contendono la scena, nell’alba di rabbia e speranza da cui è nata la nuova Italia..
Pasquale B. Trizio si occupa da tempo di storia del commercio marittimo e della navigazione. Tra i suoi ultimi lavori, Gli Uhlfelder, una famiglia ebraica berlinese a Bari negli anni della persecuzione e, recentemente, Bari. La città in guerra (1940-1945). È membro della Worl Ship Society e dell’Aidmen.
Pasquale Doria, giornalista e scrittore, vive e lavora a Matera. Oltre ad avere collaborato alla stesura di diversi volumi e ad avere scritto innumerevoli prefazioni di libri, ne ha pubblicati vari tra racconti, ricerca fotografica e approfondimenti riguardanti soprattutto la realtà territoriale che indaga da sempre. Nel 2012 l’Ente Parco della Murgia gli ha assegnato il Premio Ambiente quale riconoscimento per le attività di salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali e naturalistici di Matera.
Pasquale Martino è studioso di Letteratura e Storia. É stato docente di liceo classico e assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bari. Ha pubblicato traduzioni di autori greci e latini, si è occupato di storia del movimento operaio e dell’antifascismo; ha pubblicato tra l’altro Il partigiano ritrovato (Manni 2018). Con Radici Future ha pubblicato La guerra civile non si farà (2021) e Cent’anni di resistenza (2022), e curato per la stessa Nazismo, comunismo, antifascismo. Memorie e rimozioni d’Europa (2020) e Ribelli per la libertà (2021). È presidente dell’ANPI provinciale di Bari.