Lavori pubblici

Pubblica illuminazione: ecco i dettagli del progetto Edison Next-Comune Ruvo di Puglia

Veronique Fracchiolla
Veronique Fracchiolla
tre persone sedute al tavolo
Da sin. Ubaldo Schiavi (Edison Next); Emiliana Sena (Edison Next) e il sindaco Pasquale Chieco © Veronique Fracchiolla/Ruvolive
Presentato ieri il progetto di riqualificazione energetica e tecnologica della pubblica illuminazione a Ruvo di Puglia. I lavori sono stati avviati lo scorso 1° settembre. Gli interventi dei protagonisti
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Lo scorso 1° settembre a Ruvo di Puglia si sono avviati i lavori di riqualificazione energetica e tecnologica degli impianti di illuminazione pubblica, di interventi di illuminazione artistica e architettonica su alcuni simboli della città come la Cattedrale e Palazzo Avitaja, e di interventi in ambito smart city.

È stato annunciato alla stampa, ieri, nel corso di una conferenza a cui hanno partecipato i referenti della Edison Next, Ubaldo Schiavi, direttore dell’Area Sud BTG Edison Next, ed Emiliana Sena, responsabile commerciale ; rappresentanti del Comune di Ruvo di Puglia come il sindaco Pasquale Chieco, l’assessore ai Lavori Pubblici Antonio Mazzone; il direttore dell’Area 8, Gildo Gramegna; la dirigente dell’Area 3, Bianca De Zio.

Il progetto: i dettagli e i benefici attesi

Il Comune di Ruvo di Puglia ha affidato, per i prossimi 20 anni, il servizio di illuminazione pubblica della città a Edison Next.  Il contratto ha un valore i oltre 9 milioni di euro.

Oggetto dell’affidamento sono, in particolare, la progettazione e l’esecuzione dei lavori e dei servizi finalizzati alla riqualificazione energetica e tecnologica con consegna prevista a febbraio 2026. Nel programma ventennale, sono comprese anche la gestione e manutenzione, ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione.

Il progetto prevede la conversione di più di 3.000 punti luce – su un totale di 3.469 punti luce cittadini – con corpi illuminanti a led di ultima generazione. Sarà realizzata la messa in sicurezza, elettrica e statica dell’infrastruttura impiantistica e, in particolare, saranno sostituiti oltre 746 sostegni e sbracci vetusti, ammalorati o corrosi. Si provvederà, inoltre, alla sostituzione e all’adeguamento normativo di 37 quadri elettrici e ala riqualificazione di quasi 28 chilometri di linee elettriche, aeree e interrate.

Interventi significativi saranno, infine, realizzati anche in ambito smart city: i punti luce saranno telecontrollati al 100% ed è prevista l’installazione di sette attraversamenti pedonali intelligenti e di 20 punti di alimentazione per manifestazioni temporanee come Luci e Suoni d’Artista. Il servizio offerto da Edison Next includerà, inoltre, la fornitura di energia 100% green e il servizio di energy management, con il monitoraggio dei consumi tramite un portale dedicato.

Inoltre, è possibile fare segnalazioni sui punti luce spenti o malfunzionanti al numero verde 800628172. Il numero è completamente gratuito, è attivo tutti i giorni h24. Agli operatori gli utenti dovranno, oltre a segnalare il problema, anche fornire semplici indicazioni per l’individuazione del sito di intervento (nome della strada, numero civico e/o punto di riferimento).

Importanti i benefici attesi a livello di risparmio energetico e a livello ambientale: le opere di efficientamento garantiranno, infatti, un risparmio energetico annuo pari a circa 2.304.997 kWh, con una riduzione prevista delle emissioni in atmosfera di circa 900 tonnellate di Coall’anno.

I lavori degli Uffici comunali

Da sin. Gildo Gramegna (Area 8); Antonio Mazzone (Assessorato LL.PP.) e Bianca De Zio (Area 3) © Veronique Fracchiolla/Ruvolive
Da sin. Gildo Gramegna (Area 8); Antonio Mazzone (Assessorato LL.PP.) e Bianca De Zio (Area 3) © Veronique Fracchiolla/Ruvolive

In questo progetto di sinergia tra pubblico e privato, è emerso il rigoroso e puntuale lavoro degli Uffici comunali che ha avuto inizio nel 2013, per poi intensificarsi a partire dal 2016 per raggiungere il culmine nel 2020, quando è stata avviata la gara, e – nonostante le difficoltà connesse all’emergenza Covid – e avere compiutezza il 30 agosto scorso, con la firma del contratto.

Come sottolineato dall’assessore Antonio Mazzone, dal dirigente di Area 8 Gildo Gramegna e dalla dirigente di Area 3 Bianca De Zio.

«Ci sono molte ragioni per essere soddisfatti e ancora più determinati oggi – ha detto l’assessore ai Lavori Pubblici e all’Ambiente del Comune Antonio Mazzone-. Voglio ringraziare l’intera struttura amministrativa del nostro Comune per questo importante traguardo e in particolare gli staff dell’Area 3 diretta dalla dottoressa Bianca De Zio e dell’Area 8 diretta dall’ingegnere Gildo Gramegna. Ci sono almeno due aspetti che mi preme sottolineare di questo nuovo servizio che ci traghetta in una gestione più accurata ed efficiente della Pubblica illuminazione: una città più adeguatamente illuminata significa sicurezza e possibilità di migliorare la vita sociale nella nostra città, rendendo più facile la fruizione pubblica degli spazi nelle ore serali e, non infine, il notevole abbattimento delle emissioni di gas climalteranti per effetto dell’ammodernamento degli impianti e della tecnologia impiegata. Quest’ultimo punto in particolare per noi è essenziale, poiché è in continuità con le politiche e le nostre azioni in tema di efficientamento energetico e, più in generale, di sostenibilità ambientale, che stiamo mettendo in atto nel nostro territorio: un altro tassello nel quadro dei contributi che Ruvo di Puglia sta offrendo per la salute del pianeta».

«Ringrazio gli Uffici comunali per il lavoro svolto – esordisce Gramegna -. Questo progetto è un regalo all’ambiente e alle tasche dei ruvesi perché, sino a ora, la quota che si pagava sia per la manutenzione e sia per i consumi energetici si aggirava intorno ai 770mila euro».

Gli fa eco Bianca De Zio che sottolinea come questo progetto sia premiante non solo per tutta la comunità ma anche per tutto l’apparato amministrativo che ha mostrato la propria competenza, professionalità ed efficienza tanto che il Comune di Ruvo di Puglia è stato riconosciuto dall’Anac come “stazione appaltante autonoma”. «Questi lavori – la Commissione si è riunita in 38 sedute – hanno rappresentato la prima esperienza di finanza di progetto di questo Comune. Abbiamo individuato il concessionario con il criterio delle offerte economicamente più vantaggiose, contemperando elemento qualitativo (prevalente) con l’elemento quantitativo. Il nostro è stato un lavoro svolto con trasparenza ed efficienza».

Gli interventi di Ubaldo Schiavi (Edison Next) e del sindaco Pasquale Chieco

Ubaldo Schiavi, direttore dell’Area Sud BTG Edison Next, dopo aver illustrato la mission di Edison Next, la divisione di Edison che aiuta imprese, pubbliche amministrazioni e territori nel percorso di Transizione Energetica e Decarbonizzazione, e spiegato nel dettaglo il progetto, ha aggiunto: «Grazie ai nostri servizi di riqualificazione degli impianti di pubblica illuminazione porteremo a Ruvo di Puglia importanti benefici sia a livello di risparmio energetico sia ambientale. Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità sono gli ingredienti del progetto, ma al tempo stesso consideriamo prioritaria la necessità di preservare il patrimonio artistico e architettonico del centro storico e realizzeremo interventi mirati a valorizzare, attraverso la luce, la Concattedrale di Santa Maria Assunta e il Palazzo di Città».

Ha concluso il sindaco Pasquale Chieco: «Annunciamo la conclusione di un percorso lungo e estremamente complicato al quale ci siamo dedicati per tanto tempo con grandissimo impegno e con determinazione. Con l’avvio di questo affidamento crediamo di avere fatto fare alla città un passo verso il futuro. Abbiamo grandi aspettative da questa nuova gestione del servizio: Edison Next è stata selezionata tra dodici candidature tutte di alto livello, si tratta di un partner prestigioso con cui abbiamo avuto da subito un’interlocuzione fluida e positiva. Tengo in particolare a segnalare l’attivazione di un numero verde per segnalare guasti o problemi, un modo per attivare una collaborazione attiva con i cittadini e per responsabilizzare anche loro nella gestione della città. Un servizio di illuminazione efficiente e ‘intelligente’ significa tante cose: strade più sicure nelle ore serali per chi le attraversa, in auto, a piedi o in modalità lenta; valorizzazione delle nostre bellezze storiche e architettoniche e nuove idee a chi promuove il turismo nel territorio; significa infine avere negli occhi una città più bella, invitare i cittadini a volerle più bene, e a prendersene cura. Ci accingiamo a scrivere insieme un nuovo capitolo per la nostra Ruvo, siamo certi che sarà una storia bella e avvincente».

mercoledì 27 Settembre 2023

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Pizza e panzerotti
Pizza e panzerotti
7 mesi fa

Speriamo che non sia un’altro contratto tipo estramurale Pertini dove oltre al danno del restringimento della sede stradale si è aggiunta la beffa dei dossi spacca schiena per chi percorre tale arteria a bordo di trattrici agricole .Ora sicuramente sarà un’altro arrosto tutto fumo e niente fatti concreti perché arriveremo al 2030 per poi verificare che i lavori non sono stati finiti e che quanto sostituito risulti meno efficiente dell’ illuminazione da mortorio esistente.Saluti.