In questi giorni, due commissari dell’Unesco stanno visitando il territorio del Parco dell’Alta Murgia per valutare se abbia i requisiti per essere inserito nella rete mondiale dei Geoparchi Unesco (Unesco Global Geoparks, con 177 realtà in 46 Stati, di cui 11 in Italia).
L’inserimento nella rete dei Geoparchi Unesco «sarebbe un fatto davvero straordinario e avrebbe effetti molto positivi per tutto il nostro territorio», commenta il sindaco Pasquale Chieco che li ha incontrati, a Torre dei Guardiani di Lama Pagliara, con l’assessora alla Cultura Monica Filograno, l’assessore al Territorio Antonio Mazzone; il presidente del Parco dell’Alta Murgia, Francesco Tarantini e le associazioni che hanno partecipato al progetto “Una Murgia di idee”, vincitore del bando Anci “Fermenti in Comune”.
«Oltre alla valorizzazione turistica delle nostre bellezze naturalistiche e delle nostre produzioni locali – prosegue il Primo cittadino – , questo riconoscimento eviterebbe peraltro in modo definitivo lo stoccaggio di scorie nucleari sulla nostra Murgia. Sembra che la visita sia andata bene. Incrociamo le dita».