stel del Monte, sviluppandosi in direzione di Andria. È il sesto focolaio nelle ultime settimane, tuttavia quello odierno – più grave e presumibilmente di natura dolosa – ha richiesto l’intervento di due Canadair e comportato l’evacuazione del Castello, avvenuta in modo rapido grazie al supporto delle associazioni di volontariato. Immediato l’intervento da terra coordinato da Arif Puglia, Vigili del Fuoco e volontari della Protezione Civile, che ha contenuto il propagarsi del fuoco evitando che l’incendio diventasse di chioma. Sul posto il presidente del Parco Francesco Tarantini, il sindaco di Andria Giovanna Bruno e i Carabinieri Forestali con il comandante Giuliano Palomba.
«Per il sito federiciano è un’estate di massima allerta – ha detto il presidente PNAM Francesco Tarantini –. Aumenteremo i controlli e avvieremo il prima possibile i lavori di messa in sicurezza del bosco, il cui progetto è già esecutivo nell’ambito del programma “Parchi per il clima”, ma di fatto in stallo a causa della burocrazia a cui anche l’ente Parco è sottoposto».