In una nota, il Direttivo dell'Emporio solidale LegÀmi comunica che entro e non oltre il prossimo 31 maggio l'Emporio dovrà lasciare la sua attuale sede, in via Oberdan 105, e che, pertanto, è alla ricerca di una nuova "casa" dove poter proseguire nell'attività di volontariato, avviata a giugno 2020, durante la fase più acuta della pandemia Covid.
«Carissimi ruvesi, carissimi tutti – si legge nella nota -, l'Emporio Solidale Legàmi deve necessariamente lasciare liberi i locali dove, per due anni, un gruppo di persone ha reso un umile servizio di volontariato, in un momento tremendo che ha colpito la comunità e la società intera: la pandemia! Quei locali, resi disponibili gratuitamente a occhi chiusi e con straordinario slancio dai preziosi parroci della parrocchia Santa Lucia, devono tornare ad essere luoghi di aggregazione per i parrocchiani e devono tornare ad essere luoghi di oratorio e di attività parrocchiali, come è giusto che sia.
Si rende, pertanto, noto a tutta la comunità di Ruvo che l’Emporio LegÀmi è in cerca di una nuova casa per provare a continuare quel servizio di volontariato, che è stato a dir poco una straordinaria esperienza per i due anni trascorsi. Rimettiamo, pertanto, nelle mani della Provvidenza il nostro servizio e umilmente attenderemo la Sua risposta chiara sul nostro prosieguo, con la consapevolezza piena che noi servi non siamo più grandi del Padrone che ci ha inviati a compiere questo servizio. Non siamo più grandi di Colui che ci ha permesso di compiere e di gioire di tutto ciò. I locali saranno lasciati liberi entro e non oltre il 31 maggio 2022».