Cronaca

Covid, a Ruvo di Puglia registrati 506 casi positivi

La Redazione
Le persone in quarantena fiduciaria, in attesa di tampone, sono 37. Una persona positiva è ricoverata. Dall'ultimo aggiornamento registriamo 243 nuovi casi e 33 negativizzazioni
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Il sindaco Pasquale Chieco informa che, secondo i dati ufficiali, in questo momento a Ruvo di Puglia le persone positive al Coronavirus sono salite a 506. In 37 sono in quarantena fiduciaria in attesa di tampone. Una persona positiva è ricoverata. Dall'ultimo aggiornamento registriamo 243 nuovi casi e 33 negativizzazioni.

«Un aumento dei contagi che riguarda tutto il Paese, che mette sotto pressione il nostro sistema sanitario e che ha richiesto le misure importanti che il Governo ha assunto e che riassumo di seguito: da lunedì 10 gennaio sarà obbligatorio il Green Pass rafforzato per salire sui mezzi di trasporto (aerei, treni, autobus ecc.) e per entrare in piscine, palestre, alberghi, bar e ristoranti anche all’aperto; dal 20 gennaio per andare dal parrucchiere, dal barbiere o dall’estetista servirà almeno il Green Pass base; dal 1° febbraio obbligo di vaccino per gli over 50 (con multe per gli inadempienti) e la validità del Green Pass scende da 9 a 6 mesi anche per chi ha la dose booster; dal 15 febbraio obbligo di esibire il Super Green Pass per tutti i lavoratori over 50 sia nel pubblico che nel privato e per i lavoratori autonomi. So che c’è grande preoccupazione per il rientro a scuola, sia per l’alto numero di positivi sia per la carenza di docenti e personale. In proposito le disposizioni del Ministero sono chiare: da lunedì si torna a scuola in presenza e le eventuali quarantene variano in ragione delle diverse tipologie di scuole e sono proporzionate al tasso di vaccinazione per le diverse età».

«Il nostro centro vaccinale continua a operare quotidianamente compatibilmente con il personale medico-sanitario disponibile – prosegue Chieco -. Invito chi ancora non si fosse vaccinato a farlo e a farlo presto, perchè i vaccini sono al momento l’unica possibilità che abbiamo per dare sollievo ai nostri reparti ospedalieri e per non interrompere la cura anche di altre patologie».

venerdì 7 Gennaio 2022

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