Con la ripresa del nuovo anno pastorale torna puntuale, nella prima domenica di settembre, la pubblicazione di Luce e Vita, settimanale di informazione nella Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, che sempre più tenta di potenziare la sua missione, accanto agli altri spazi di comunicazione on line che la diocesi da anni ha attivato, per offrire un servizio sempre più ottimale alla pastorale.
«Giornale cartaceo, sito web, portale delle parrocchie, pagina facebook, canale youtube, account twitter, intesi come spazi di condivisione di idee ed esperienze, ciascuno con il linguaggio che gli è proprio, senza quella confusione in cui è facile scadere, in una prospettiva di comunicazione integrata» spiega la diocesi.
Proprio per dare valore alla specificità di ciascun media, l'Ufficio comunicazioni sociali e la redazione di Luce e Vita avviano due nuove esperienze.
La newsletter "DiocesInforma", anche questa attiva da anni, si rinnova nella veste grafica, offrendo in anteprima i contenuti del settimanale diocesano, alcuni già fruibili on line (come l'editoriale) e rilanciando quelli del sito diocesano, quotidianamente aggiornato. Normalmente essa giungerà ai destinatari – organi di informazione e operatori pastorali compresi nella mailing list diocesana – nel pomeriggio del giovedì, e sarà condivisibile anche tramite social. Per riceverla basta inviare una mail a luceevita@diocesimolfetta.it oppure compilare il modulo on line presente sul sito diocesano.
Grazie alla collaborazione, ormai consolidata da anni, tra le redazioni di Luce e Vita e di Tele Dehon – emittente della Provincia italiana meridionale dei Padri Dehoniani, che trasmette da Andria in tutta la Puglia e oltre – sarà possibile ogni settimana presentare i contenuti del settimanale Luce e Vita, segnalando servizi, interviste, riflessioni e offrendo un brevissimo notiziario diocesano. La rassegna, presentata dagli operatori di Luce e Vita, sarà trasmessa a margine del tg di Tele Dehon, ogni giovedì, alle 14:05, 17:30, 20:45, 22:35, e rilanciata tramite i social.
Le prime settimane di sperimentazione serviranno a verificare l'efficacia di entrambi i servizi e a perfezionarli (la diocesi invita a segnalare eventuali disservizi). In cantiere anche una applicazione per smartphone diocesana.