Politica

Successo per Nichi Vendola e la sua Fabbrica

Grazia Ippedico
E noi siamo stanchi delle telenovele quotidiane di un solo uomo che distraggono dai veri problemi della nazione.
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Parole di vittoria hanno riempito la stretta strada che ospita la Fabbrica di Nichi, il 18 marzo scorso. Il gruppo eterogeneo della fabbrica di Nichi di Ruvo di Puglia non è eccessivamente numeroso ma fa un buon lavoro e giovedì pomeriggio Vendola era lì a testimoniarne il lavoro. Quindi parole di vittoria, per i cinque anni di governo appena scaduti che hanno permesso alla Puglia di arrivare in alto.

E così Nichi Vendola si è trovato a parlare di politica in senso lato. Ha parlato di collettività e di come era diverso tempo addietro quando un uomo in carcere come Nelson Mandela faceva piangere e disperare i giovani manifestanti dell’Italia. Ha parlato di principi comuni, di grandi idee che abbracciano la popolazione. Bisogna andare contro l’individualismo. Questo ci porta al "grande fratello" che è il ritratto della nostra società. Culturalmente privo di significato e di spessore, l’unico messaggio che ci manda è quello dell’io. E noi siamo stanchi delle telenovele quotidiane di un solo uomo che distraggono dai veri problemi della nazione. Oggi i ragazzi pensano che la cosa importante sia essere abbastanza scolpiti e belli da poter fare il grande fratello. Il pensiero è rivolto solo a se stesso. E chi non ce la fa prova la fortuna con l’enalotto e i gratta e vinci. Non c’è nessun progetto alle spalle, non c’è nessuna costruzione di un futuro. Non si pensa più alla collettività, ad una vita migliore per tutti, ai diritti umani che devono abbracciare tutti.

E poi passa a parlare delle concquiste pugliesi. Del fatto che la Puglia adesso è conosciuta in tutto il mondo, che i patrimoni da salvare sono tantissimi, iniziando dalle nostre belle cattedrali, dal nostro cibo, alle sculture meravigliose di Dio quali gli ulivi secolari che poco tempo fa andavano ad abbellire le ville della Padania. Parla di conquiste quali la riduzione di dieci volte di diossina all’Ilva di Taranto. Di turismo e di come chi passava dalla Puglia per andare a prendere il traghetto per la Grecia adesso rimane qui in Puglia. Cosi come tutte le possibilità di crescita date ai giovani grazie a Principi Attivi, Ritorno al futuro, Bollenti Spiriti. Parla di lavoro, Nichi Vendola, delle internalizzazioni nella sanità, dei parchi protetti nella Puglia, della preziosa risorsa dell’acqua. C’è chi crede in lui, in tutta Italia. Fabbriche di Nichi si sono aperte in Spagna e in Germania, e persino a Lusaka. Quella che lancia è una promessa. Il lavoro continuerà per altri cinque anni. E tutto quello che è rimasto sospeso verrà completato affinchè la Puglia sia una regione d’eccellenza.

sabato 20 Marzo 2010

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