E’ partita sabato la 6° edizione della mostra concorso biennale “L’Arte del modellismo”, allestita presso l’ex convento dei Domenicani e che sarà aperta al pubblico fino al 1 ottobre.
Anche quest’anno la partecipazione dei modellisti è stata cospicua: sono ben 91 gli espositori e 8 club provenienti da tutta Italia.
A contribuire alla riuscita dell’evento organizzato dalla Pro Loco di Ruvo di Puglia, c’è sicuramente l’impegno di Pino Lovino, al quale abbiamo chiesto come è nata quest’iniziativa.
"La Biennale è nata in sordina, ormai molti anni fa, per l’impegno dell’associazione turistica Pro Loco, alcuni modellisti della provincia e la collaborazione di enti quali la Regione Puglia, la Provincia di Bari e l’Amministrazione Comunale. Nel corso degli anni è cresciuta per livello qualitativo e artistico grazie alle opere riprodotte fedelmente con ricerca storica e abilità tecnica".
L”Arte del modellismo è quindi un appuntamento fisso, ma cosa si aspetta dal futuro?
"L’ auspicio della Pro Loco è di dare gran visibilità ad un settore che vede una grande presenza di giovani, recuperati ad attività sì hobbistiche, ma con un elevato contenuto di ricerca storica e culturale, di scoperta del lavoro manuale, stimolare lo spirito sano di competizione.
Si vuole anche gratificare e ridare entusiasmo a tutti quei modellisti ed appassionati che spesso non partecipano ai concorsi perché ritengono inutili tali iniziative, pertanto, l’invito ai modellisti e quello di partecipare, a chi non è del settore, a visitare detta mostra e la nostra cittadina, sperando che tra loro vengano fuori nuove leve".
Il programma dell’evento, prevede anche altri appuntamenti: il 30 settembre alle ore 18 è previsto il concerto della Banda territoriale della III° Regione Aerea di Bari.
Il 1°ottobre alle ore 9,30 presso il campo sportivo, gara di Aeromodelli radiocomandati ed esibizione di aquiloni acrobatici. Infine alle 16.30 la conclusione con la cerimonia di premiazione dei partecipanti (interverranno le Autorità Militari, Regionali e Cittadine).
Negli stessi giorni, sempre nell’ex convento dei Domenicani, il fotografo Biagio Stragapede ha allestito la suggestiva mostra fotografica dal titolo “Professione Pericolo: I pirotecnici”, nata dalla “volontà di omaggiare le persone che praticano questo mestiere, duro rischioso e straordinario!”