Politica

Trasferimento del mercato in centro, la soddisfazione di Unipuglia-CasAmbulanti

La Redazione
Sarà uno dei punti affrontati nel Consiglio Comunale di lunedì.​ Venerdì scorso, nella sede del Coc, è stato presentato il Documento strategico del Commercio
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Uno dei punti che saranno affrontati nel Consiglio Comunale di lunedì 20 luglio sarà l’approvazione del trasferimento del mercato nel centro, un passo che è salutato con favore, come si spiega nella nota di Unipuglia-Casambulanti, da commercianti, ambulanti e a sede fissa, associazioni di categoria.

Ieri, nel Centro operativo comunale, in corso Carafa, c’è stato un incontro tra il sindaco Pasquale Chieco, l’assessora alle Attività Produttive, Luciana Di Bisceglie, e Savino Montaruli, rappresentante della Unione Commercio Puglia e CasAmbulanti. Nel corso dello stesso è stato presentato il Documento strategico del Commercio.

Montaruli ha dichiarato: «Si tratta di un passaggio importante anche se tardivo. La presentazione del Documento strategico del Commercio sicuramente rappresenta un punto importante per la programmazione dello sviluppo della città e del suo tessuto imprenditoriale ma, come ho relazionato nel corso dell’incontro, questo deve essere inteso solamente come un primissimo passo verso il “Documento strategico che verrà” e che dovrà davvero contenere tutto quello che in questi dieci lunghi anni ha trasformato in modo sostanziale l’economia, le abitudini di acquisto e la visione stessa della città e del territorio.

Brava l’Assessora allo Sviluppo Economico, la collega Lucia Di Bisceglie che lascerà traccia del suo passaggio temporaneo in politica e anche un punto a favore dell’Amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Chieco che ha creduto in scelte spesso impopolari, ma che guardano avanti. Sono felice per aver tracciato alcuni elementi di riflessione quali, ad esempio, la necessità di fare propria la scelta della Regione Puglia, che ha recepito anche le nostre richieste, di calibrare il Distretto Urbano del Commercio non solo sulle ristrette aree perimetrate (in genere il centro storico), ma di estendere i benefici a tutto il commercio di vicinato cittadino, al di là della sua collocazione.

Ho suggerito gli opportuni approfondimenti per la regolamentazione dei dehors e come il Dcs debba contenere anche la programmazione di spettacoli viaggianti, con l’individuazione di aree polifunzionali e multifruibili, che siano anche in grado di essere polo che dia valore non solo alla città di Ruvo di Puglia ma al servizio dell’intero territorio limitrofo.

Per quanto riguarda il mercato settimanale del sabato ritengo fondamentale la scelta di trasferirlo nel centro urbano, quindi, nella prossima seduta di Consiglio Comunale, sarò felice di essere presente nel momento in cui si procederà con l’approvazione dell’atto deliberativo e l’avvio delle procedure di assegnazione dei posteggi per avere già da subito dopo le vacanze, il nuovo mercato tanto atteso da tutti. Mi dispiace dell’enorme disinteresse da parte delle Associazioni cosiddette di Rappresentanza di Settore, che hanno disertato l’incontro. I colleghi hanno perso una bella opportunità per approfondire le loro conoscenze. Ovviamente il mio personale ringraziamento all’amico Vito D’Ingeo di Confcommercio con il quale abbiamo intrapreso e, oggi, portato a temine il nostro progetto di mercato in città».

sabato 18 Luglio 2020

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un contribuente
un contribuente
3 anni fa

Continuate a commettere sciocchezze. Dove andranno a parcheggiare i mezzi degli ambulanti? State riempiendo le periferie, passi carrabili, passaggi per disabili, porte di abitazioni bloccate… ecc.. Invece del pagamento del posteggio degli ambulanti, metteteci la TOSAP a tutti i veicoli lasciati per la strada giorni, settimane e anche mesi senza utilizzo. Ormai le strade sono diventate garage. Povera Ruvo di Puglia in mano a degli incompetenti, ma soprattutto in mano a non udenti, non vedenti e menefreghisti.

anacleto berardi
anacleto berardi
3 anni fa

devo ammettere che se pur dal punto di vista folkloristico e se vogliamo, strapaesano, l'idea sembrerebbe discreta, dal punto di vista logistico, igienico sanitario e della viabilità, mi sembra una scommessa azzardata e reazionaria. non si va avanti? bene, torniamo al passato… al centro lasciato sporco dopo il mercato, cartacce, ottiglie, bicchierini di carta, cacate e pisciate ad ogni angolo di strada, corso e stradine impercorribili , anche per eventuali emergenze …mah, che dire, speriamo bene …

Rosanna Prisco
Rosanna Prisco
3 anni fa

Veramente Io la trovo una buona idea almeno il centro si anima un pochino poi per la sporcizia veramente il paese e sempre sporco ora nn diamo la colpa al mercato