Lo stato dell’arte dei cantieri di riqualificazione delle aree tra viale Cristoforo Colombo e via Giuseppe Saragat sono al centro dell’interrogazione con richiesta di risposta scritta presentata dai consiglieri di opposizione Vito Cantatore e Luciano Lorusso (Alleanza civica per il bene comune). La riqualificazione, ricordiamo, interessa tre aree prossime tra loro per un totale di circa 3.300 metri quadri; ha un costo complessivo di 295.000 euro e rientra fra i sei interventi previsti nell’ambito delle Strategie Integrate di Sviluppo Urbano Sostenibile, finanziate dalla Regione.
I due consiglieri fanno una ricostruzione partendo da febbraio 2021, quando i lavori sono affidati a una rete temporanea di imprese; il 30 marzo dello stesso anno è sottoscritto il contratto di appalto mentre il 22 aprile è sottoscritto il verbale di consegna dei lavori. Il 29 luglio, l’appaltatore chiede una proroga di 70 giorni per ultimare i lavori. Il 7 settembre, con la determina n.257 del 2021, il Direttore dell’Area 8 concede la proroga sul termine stabilito dal Capitolato speciale di appalto e recepito nel verbale di consegna. che è pubblicata sull’Albo pretorio il 19 maggio 2022.
Cantatore e Lorusso chiedono, rivolgendosi in particolare all’assessore all’Ambiente e Territorio Antonio Mazzone, quale sia il termine ultimo stabilito dal Capitolato speciale d’appalto e quindi la data entro la quale dovevano concludersi i cantieri, tenuto conto che all’azienda appaltatrice era stata concessa una proroga di 70 giorni. Chiedono se i lavori siano ancora in corso e quale sia la ragione del ritardo e, infine, perché la determina di settembre 2021 è stata pubblicata sull’Albo pretorio otto mesi più tardi.