«Per me e il consigliere comunale Damiano Binetti il Consiglio comunale del 30 settembre 2019 non si doveva proprio tenere». Ne è convinto il consigliere d’opposizione Piero Paparella, che per questo motivo ha scritto direttamente al Prefetto di Bari.
L’assise infatti, dopo lo spostamento nella sede di via Amendola a causa dell’inagibilità di palazzo Avitaja, si è dovuta nuovamente trasferire in Pinacoteca per consentire i necessari lavori di ristrutturazione della sala che la ospitava. Il tutto senza un apposito provvedimento di Giunta, come previsto da Regolamento.
E il prefetto Marilisa Magno ha prontamente inviato una missiva ufficiale al sindaco Pasquale Chieco per richiamarlo alla «necessità della scrupolosa osservanza delle norme di legge, statutarie e regolamentari che presiedono al funzionamento dell’attività amministrativa».
Nella stessa comunicazione si sollecita anche ad «assicurare l’esercizio di iniziativa e di accesso agli atti», per il quale i due consiglieri lamentano un mancato riscontro alle loro richieste.