La seconda semifinale sorride all’Akern Libertas Livorno che in quaranta minuti, disputa una partita stratosferica, mettendo in seria difficoltà la Tecnoswitch Ruvo, che ci ha provato in tutti i modi, ma non ho potuto nulla e si è dovuta arrendere ai propri avversari.
Sicuramente non era la gara che tutti si sarebbero aspettati, in più anche per questa gara la squadra ruvese non era al completo e quindi è normale che non si sia potuto vedere il vero valore di tutto il roster.
Sin dall’avvio si capisce subito che non sarà una serata semplice: coach Federico Campanella deve rinunciare al capitano Mario Josè Ghersetti, un’assenza importante che si farà sentire durante l’intera partita. I biancoazzurri non riescono a trovare con facilità la via del canestro, a differenza dell’Akern Libertas Livorno, trascinata da un’ottima percentuale dal tiro dei 6,75 m, trovando sin dalla fine del primo periodo uno svantaggio di dieci lunghezze: Ruvo 14 – Livorno 24.
Nel secondo periodo, non cambia molto: a metà del secondo quarto riesce a dimezzare lo svantaggio, portandosi sul parziale di 26-30, per poi subire il ritorno della squadra livornese. Si arriva così all’intervallo della lunga pausa, con i ruvesi sotto di sette lunghezze: Ruvo 34 – Livorno 41.
Nella ripresa, il terzo quarto è quello determinante per incanalare l’esito della gara. La Tecnoswitch Ruvo prova a rimanere aggrappata alla gara, ma nulla può contro la verve della squadra livornese, brava nell’impedire ai propri avversari di disputare la propria gara e così, con il passare dei minuti, i biancoazzurri si arrendono definitivamente alla compagine toscana. Al 30esimo minuto il parziale è il seguente: Ruvo 47 – Livorno 62.
Nei restanti dieci minuti, il divario aumenta sempre di più. L’Akern Libertas Livorno è trascinata da 600 tifosi che hanno riempito gli spalti del PalaTiziano, e proveranno domani a giocarsi la finale contro Montecatini, che ha sconfitto nell’altra gara la Liofilchem Roseto. Termina così la partita con il seguente punteggi: Ruvo 61 – Livorno 86. L’Akern Libertas Livorno merita dei complimenti per l’ottima partita disputata: è una grandissima squadra e sicuramente continuerà a prepararsi al meglio in vista dei play-off.
Nonostante la sconfitta, vanno riconosciuti i meriti alla Tecnoswitch Ruvo per aver rappresentato al meglio un’intera città, ma sicuramente la squadra biancoazzurra proverà a trarre dei vantaggi anche da questa sconfitta. Anche se non sarà facile, bisognerà subito resettare questo ko, e al ritorno da Roma, bisognerà preparare al meglio la prossima partita di campionato.
Tabellino
Tecnoswitch Ruvo di Puglia – Akern Libertas Livorno 61 – 86
(14-24, 34-41, 47-62, 61-86)
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Darryl joshua Jackson 15 (3/8, 2/3), Gianmarco Leggio 15 (3/5, 2/3), Lorenzo Galmarini 14 (4/10, 1/1), Luca Toniato 5 (2/5, 0/5), Giacomo Eliantonio 5 (1/3, 1/5), Andrea Traini 4 (0/2, 0/5), Armin Mazic 3 (0/0, 1/2), Marco Contento 0 (0/1, 0/2), Ilia Boev 0 (0/0, 0/0), Giacomo Granieri 0 (0/0, 0/0), Mario jose Ghersetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 14 / 19 – Rimbalzi: 27 6 + 21 (Gianmarco Leggio, Luca Toniato , Andrea Traini 6) – Assist: 9 (Andrea Traini 3)
Akern Libertas Livorno: Francesco Fratto 15 (1/2, 4/7), Antonello Ricci 4/6, 2/3), Dorin Buca 11 (4/6, 0/0), Tommaso Fantoni 10 (5/8, 0/0), Andrea Bargnesi 10 (1/1, 2/5), Leon Williams 7 (3/4, 0/2), Gregorio Allinei 6 (0/1, 2/5), Luca Tozzi 5 (1/5, 1/4), Diego Terenzi 4 (2/3, 0/1), Andrea Saccaggi 3 (0/1, 1/1), Federico Madeo 0 (0/0, 0/1)
Tiri liberi: 8 / 9 – Rimbalzi: 44 9 + 35 (Tommaso Fantoni, Leon Williams 8) – Assist: 18 (Andrea Bargnesi, Leon Williams 4)