Per il secondo anno consecutivo, lo chef Giovanni Berardi ha ricevuto il Premio “5 Stelle d’oro della Cucina”, organizzato dall’Associazione italiana cuochi per celebrare “i maestri della cucina che hanno contribuito in modo straordinario a diffondere il gusto e l’arte culinaria nel mondo”.
Berardi ha presentato “Spaghetti a modo mio”: un primo piatto con spaghetti Venere (in farina di riso Venere integrale e grano duro integrale italiano), con cubettata d melanzana dorata, datterini gialli e rossi, chips di guanciale, basilico e polvere di tarallo. Un primo tradizionale italiano rivisitato che è stato apprezzato dagli addetti ai lavori.
La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 12 marzo, nell’hotel Best Western Plus Leone di Messapia: qui Berardi ha ricevuto il riconoscimento dallo chef Simone Falcini, presidente di giuria. Lo scorso anno lo chef ruvese, che si raccontò in un’intervista, vinse il premio per il “raviolone scomposto macchiato”. Una celebrazione dei sapori e dei colori della cucina italiana che Berardi fa conoscere anche a chi frequenta l’Andrea Cuisine Gourmet di Bisceglie, dove lo chef ruvese lavora.
«Una giornata ricca di emozioni, ricca di soddisfazioni personali e merito che dedico alla mia famiglia e ad Andrea Cuisine Gourmet. Ora mi aspetta un nuovo obiettivo che ci porterà più in alto insieme» ha dichiarato Berardi.