Si svolgerà a Bari, dal 7 al 9 marzo, Enoliexpo – Fiera internazionale di macchinari, tecnologie e servizi per la produzione di olio di oliva e vino.
Come ogni anno, oltre alla presenza di operatori italiani, è prevista quella di delegazioni provenienti da Turchia, Albania, Marocco, Tunisia, Giordania e – in generale – da quei Paesi produttori e trasformatori di prodotti olivicoli e vitivinicoli.
A quello che, in Fiera del Levante, è diventato ormai dal 2019 l’appuntamento di un settore trainante della nostra economia non può mancare la Sivo Ettore srl che, sin dalla prima edizione pugliese di questo evento, è sempre stata presente confrontandosi con un mercato altamente tecnologico, innovativo e competitivo attraverso la proposizione di macchinari per la trasformazione di prodotti agricoli, forte di una esperienza di quattro generazioni nel campo della meccanica prima, della meccatronica ora.
In effetti, risalgono ai primi anni del 1900 l’esperienza della famiglia Sivo nell’ambito del supporto dei processi produttivi agroalimentari: fu Domenico Sivo, capostipite, a far partire una attività di manutenzione meccanica di trebbiatrici e macchinari agricoli di grandi dimensioni. Da allora, come da tradizione, si sono passate la mano nella conduzione aziendale due generazioni, quella di Domenico e di Ettore, che hanno accompagnato la trasformazione di una piccola attività artigianale in un’azienda che, facendo base a Ruvo di Puglia, oggi si pone sul mercato dell’automazione agroalimentare con una forte connotazione internazionale vista la collaborazione con tanti partner stranieri, provenienti soprattutto dalla Spagna, nonché con le più prestigiose università del territorio.
Queste collaborazioni, ormai da tempo, hanno permesso alla Sivo Ettore srl di rilasciare sul mercato impianti oleari in grado di operare, anche in controllo remoto, sul processo produttivo end to end (stoccaggio, trasporto, defogliazione e/o lavaggio, frangitura ed estrazione del nocciolino d’oliva). Gli stessi impianti possono essere integrati perfettamente con il web attraverso l’utilizzo di microcomponenti ad altissima efficienza. Insomma, l’innovazione tecnologica in questa azienda è di casa e l’affidabilità deriva da una professionalità tramandata di padre in figlio, da una mietitrebbia di inizio secolo fino a un multiprocessore di ultima generazione supportato da sistemi di Intelligenza Artificiale. La sfida tecnologica, accolta dalla Sivo Ettore srl, si chiama controllo remoto degli impianti e produzione di impianti con rilevamento di usura delle componenti meccaniche per una “automanutenzione” programmata dallo stesso impianto.
Oggi il mercato richiede sempre più macchinari che accompagnino verso la produzione di qualità. La Sivo Ettore srl proporrà in fiera, come prodotti di punta, il Frangitore a coltelli refrigerato che permette la produzione di pasta di olive, mantenendo inalterate le proprietà organolettiche, la temperatura e i profumi dell’olio. E ancora GOLIA 50 MINI e ORION: il primo permette di eliminare foglie, rami e pietre (senza alterare la qualità delle olive) dal prodotto conferito in massa; il secondo è un estrattore di nocciolino dalla sansa di olive. Il nocciolino è utilizzabile per la combustione nelle caldaie alimentate con questo sottoprodotto. Quindi, anche grande attenzione all’ambiente e alla produzione di fonti di energia alternative.