Una folta delegazione della Provincia di Bari, di cui ha fatto parte anche Mariatiziana Rutigliani, eletta nel direttivo provinciale nonché delegata al congresso, ha partecipato a Roma al Congresso nazionale di Forza Italia che si è concluso con l’elezione di Antonio Tajani alla guida del partito azzurro.
Della delegazione provinciale hanno fatto parte anche Antonello Paparella, come delegato, nonché Benigno Prete e Franco Catalano, candidati al provinciale.
A guidare la delegazione il coordinatore provinciale Giuseppe Gallo; presenti anche le delegazioni di Forza Italia Giovani e di Azzurro Donna, guidate rispettivamente dal coordinatore provinciale e vice regionale del movimento giovanile Lorenzo Attivissimo e dalla coordinatrice regionale e vice nazionale Beatrice De Donato.
«Forza Italia é sempre più protagonista e attrattiva. L’entusiasmo che abbiamo riscontrato durante il Congresso nazionale – ha commentato Gallo – è lo stesso che si respira sui nostri territori.
Siamo a lavoro per riaffermare la centralità di Forza Italia nell’agone politico dell’hinterland barese. L’obiettivo è quello di intensificare la nostra presenza nei Comuni della provincia di Bari, in vista delle prossime elezioni comunali ed europee» conferma Gallo.
Durante il congresso nazionale l’on. Mauro D’Attis, commissario regionale in Puglia, è stato eletto tra i sei componenti della segreteria nazionale di Forza Italia.
«L’elezione dell’on. Mauro D’Attis, guida degli azzurri in Puglia, é per tutti noi motivo di orgoglio. É la conferma della centralità della Puglia nel nostro partito» ha dichiarato Gallo soddisfatto.
«Al congresso nazionale c’è stata una partecipazione straordinaria di giovani e ciò significa che abbiamo davanti un grande futuro, anche perché il nostro è un partito in cui vige la meritocrazia e in cui i giovani possono ricoprire anche ruolo di direzione» ha dichiarato il commissario regionale di Forza Italia in Puglia, Mauro D’Attis.
«Un nuovo inizio per noi che costruiamo il domani del partito con basi solidissime: abbiamo un’eredità immensa che ci ha lasciato il nostro Presidente Berlusconi e noi la valorizzeremo con cura e determinazione» ha concluso D’Attis.