Livio Minafra, nel suo continuo lavoro di ricerca consacrato in “Lost Tapes”, ha restituito alla memoria collettiva – ruvese e non solo – un nastro su cui è possibile ascoltare il maestro Basilio Giandonato suonare il flicorno sopranino nelle arie Nacqui all’affanno e al pianto e Non più mesta, tratte da “La Cenerentola” di Gioachino Rossini.
Il concerto di riferimento è quello del 1966, con la premiata Banda di Lecce, diretta da Alfredo D’Ascoli.
«Si direbbe che è festa per gli appassionati di Banda ma in fondo anche di radici musicali e culturali – spiega Minafra -. Eppure quanto nell’epoca in cui la macchina del tempo non è stata ancora inventata, è difficile reperire materiale dal passato, trovarlo, restaurarlo? Ecco perché è un giorno di festa per la comunità rubastina e non solo perché il M° Giandonato, morto prematuramente nel 1986 a 62 anni, è conosciuto in paese per la Scuola di Musica, quindi sotto l’aspetto didattico».
Il virtuosismo del Maestro si può apprezzare, ascoltandolo dal link gratuito ngp.lnk.to/basigiando del cd digitale (Vol. 5 C).
La ricerca è stata condotta da Pierfrancesco Galati, il restauro è stato curato da Livio Minafra.
Fantasia Cenerentola di Gioacchino Rossini, arrangiata da Giuseppe Piantoni
Alfredo D’Ascoli direttore
Basilio Giandonato flicorno sopranino
Luigi Schito secondo flicorno sopranino
Alberto Chiriacò trombone tenore
Romano Marra flicorno baritono
Registrazione Archivio Associazione “G. PUCCINI” Formia presidente Giuseppe Purificato e consorte