L'interrogazione

Cantatore e Rutigliani: «Si ripristini manto stradale su un tratto di corso Cavour»

Scarificazione bitumatura su corso Cavour, tra via De Cristoforis e largo Sant'Agnese
Tra via De Cristoforis e largo Sant'Agnese. I consiglieri di opposizione Vito Cantatore (Alleanza civica) e Mariatiziana Rutigliani (Forza Italia) segnalano le problematiche sorte a seguito della scarificazione della bitumatura
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Scarificazione bitumatura su corso Cavour, tra via De Cristoforis e largo Sant'Agnese
Scarificazione bitumatura su corso Cavour, tra via De Cristoforis e largo Sant'Agnese

Per il prossimo Consiglio comunale, i consiglieri di opposizione Vito Cantatore (Alleanza civica) e Mariatiziana Rutigliani (Forza Italia) presentano un’interrogazione con richiesta di risposta scritta e discussione sui lavori di bitumatura su corso Cavour.

Il corso «risulta essere stato da mesi assoggettato da un intervento di rifacimento del manto bituminoso, previa scarificazione di quello esistente. Da un po’ di tempo addietro risultano essere state reinserite le strisce blu delimitanti le aree di sosta a pagamento» si legge nell’interrogazione.

«Il tutto, naturalmente, è apprezzabile visto che da decenni non si interveniva su detto tratto viario assoggettato, nel tempo ad interventi eseguiti da ditte nell’interesse nome e conto di società fornitrici di pubblici servizi, quali
Aqp, Enel, Italgas, etc., così come sarebbe auspicabile un intervento identico per il tratto di via Scarlatti, ricompreso tra gli incroci di via D’Abignenti e via Eduardo De Filippo, tratto viario divenuto un vero e proprio percorso di guerra».

«Ma – si prosegue – ritorniamo a Corso Cavour per i cui lavori sono stati utilizzati  automezzi per il trasporto e scarico del bitume e macchine operatici per la relativa stesura. Tali mezzi, di notevolissimo peso, avevano dissestato le chianche di pietra vulcanica posizionate sul  Corso in corrispondenza dell’incrocio con le vie De Cristoforis e Sant’Agnese; dissesti che stanno creando forti difficoltà nello scorrimento veicolare e che si stanno fortemente degradando per effetto e in conseguenza delle precipitazioni temporalesche verificatesi in tutti questi mesi.

Desta stupore che le SS.LL. (il sindaco Pasquale Chieco, l’assessore ai Lavori pubblici Antonio Mazzone, ndr) non si siano ancora avvedute di tale situazione davvero pericolosa per il transito veicolare, né che gli addetti al
controllo della circolazione veicolare abbiano segnalato tale anomalia. Ma tant’è! Evidentemente non si vive a Ruvo di Puglia e, di conseguenza, anche la Direzione lavori risulta assente, limitandosi unicamente, a quanto pare, a redigere atti contabili ma non a “contestare” eventuali danni arrecati in sede di esecuzione del lavoro pubblico.

Ciò esposto si sollecita l’adozione di urgente intervento di ripristino della regolarità del piano viabile sul tratto di corso Cavour, incrocio con le vie De Cristoforis e Sant’Agnese auspicando la sorveglianza dei tecnici per
l’eliminazione dei gravi dissesti con la presente segnalati».

venerdì 19 Gennaio 2024

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Pizza e panzerotti
Pizza e panzerotti
3 mesi fa

Bravi speriamo che almeno una volta tanto si ponga con urgenza la risoluzione di questo enorme problema.Sembra di vedere il letto di un fiume in un periodo di forte siccità.Sono già due volte che urto con la mia auto su detto fondale anche a velocità ridottissima.Certamente se non succede qualche cosa di poco gradevole il comune non apporterà nessun ripristino di tale arteria stradale.

Ciccio Kim
Ciccio Kim
3 mesi fa

Ma vogliamo parlare dei crateri che costellano alcune delle principali arterie del paese, estramurale Scarlatti in primis? Ci vuole il LEM dello sbarco sulla Luna!

domenico amenduni
domenico amenduni
3 mesi fa

Chiedo ai consiglieri di far notare per quanto riguarda il rifacimento delle strisce blu, in Corso Cavour, hanno modificato il tracciato per parcheggio, che non si attiene al del D.L.VO 30 aprile 1992, n. 285, fa divieto di fermare o far sostare i veicoli, nei centri abitati, sulla corrispondenza delle aree di intersezione e in prossimità delle stesse a meno di 5 metri dal prolungamento del bordo più vicino della carreggiata trasversale, in questo modo, facilita incidenti sopra tutto sulla uscita di un veicolo in salita, togliendo la visuale dei veicoli , che transitano sulla sinistra della carreggiata principale. (Esempio se si nota al marciapiede del Bar Pasqualino, la striscia blu finisce nemmeno un metro dalla intersezione.)

amenduni francesco
amenduni francesco
3 mesi fa
Rispondi a  domenico amenduni

e di quelle vicino al fruttivendolo ficco in piazza bovio, vogliamo perlarne?