Giornata dell'infanzia e adolescenza

La piccola e grande Marcia per la Pace. Chieco: «I bambini lo sanno»

Bambini e adulti in piazza Matteotti con bandiere della Pace e palloncini bianchi
Girotondo della pace in piazza Matteotti
Ieri, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, a Ruvo di Puglia si è svolta la manifestazione "Abbiamo diritto alla Pace", organizzata dal Comune di Ruvo di Puglia in collaborazione con Squola Garibaldi
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Ieri, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, a Ruvo di Puglia si è svolta la manifestazione “Abbiamo diritto alla Pace”, organizzata dal Comune di Ruvo di Puglia in collaborazione con Squola Garibaldi.

Da Piazza Bovio si è snodata una colorata Marcia per la Pace, a cui hanno partecipato scuole di infanzia, scuole di ogni ordine e grado, associazioni aderenti al Patto per la Lettura e non solo, cittadini, che si è conclusa con un grande girotondo in piazza Matteotti. La manifestazione si è tenuta, in simultanea, anche ad Andria, Corato e Terlizzi.

«È ancora forte l’emozione che mi porto dopo la serata di ieri – commenta il sindaco Pasquale Chieco -. Un corteo affollatissimo, migliaia di mani strette in un grande girotondo, una richiesta semplice, ma urlata a gran voce, cantata, sussurrata con grande forza: “Abbiamo diritto alla Pace”.

Questa Giornata dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza è stata un’intensa occasione di riflessione e partecipazione, costruita e voluta dall’assessora Monica Filograno con l’assessore Nico Curci e in collaborazione con la Squola Garibaldi, e possibile grazie a uno sforzo organizzativo davvero notevole e meritorio realizzato da tutta la comunità scolastica ruvese – dall’asilo nido fino al liceo – e dalle associazioni del volontariato sociale.

Sento però soprattutto il bisogno di esprimere la gratitudine di tutta la città alle bambine e ai bambini, alle ragazze e ai ragazzi delle scuole di Ruvo, per la potenza delle loro piccole voci, per la chiarezza inequivocabile del loro messaggio, per la naturalezza dei loro abbracci. Era una lettera scritta a noi, a noi che fatichiamo a riconoscere le priorità, le cose importanti, è un invito a praticare la pace sempre, ogni momento, in ogni luogo della nostra giornata. La rivendicazione di un diritto, quello di tutti i bambini a vivere in pace, che a nessun adulto è consentito ignorare».

martedì 21 Novembre 2023

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