14esima edizione

Ruvo Coro Festival, viaggio nel tempo con Mario Rosini e il Duni Jazz Choir

Veronique Fracchiolla
Veronique Fracchiolla
Mario Rosini e il Duni Jazz Choir a Ruvo Coro Festival 2023 © Veronique Fracchiolla/RuvoLive.it
Un concerto sofisticato, quello di ieri al cospetto della Cattedrale, che ha accarezzato il cuore degli spettatori accompagnandoli in un viaggio nel tempo e tra generi diversi
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Mario Rosini e il Duni Jazz Choir a Ruvo Coro Festival 2023 © Veronique Fracchiolla/RuvoLive.it
Mario Rosini e il Duni Jazz Choir a Ruvo Coro Festival 2023 © Veronique Fracchiolla/RuvoLive.it

Ad aprire la 14esima edizione del Ruvo Coro Festival è stato il  concerto del Maestro Mario Rosini e del Duni Jazz Choir, formazione di nove voci fondata dallo stesso Rosini, docente di canto jazz al Conservatorio “E. R. Duni” di Matera.

Il coro è formato da Sara Rotunno, Grazia Lombardi, Chiara Ceo (soprani);   Desiré Colangelo, Badrya Razem, Paola Ferrulli (ieri assente), Annamaria Carrieri ; e Emanuele Schiavone, Vito Giammarelli.

Un concerto sofisticato, quello di ieri al cospetto della Cattedrale, che ha accarezzato il cuore degli spettatori accompagnandoli in un viaggio nel tempo e tra generi diversi, da Duke Ellington a Cole Porter (Every Time We Say Goodbye) e a John Coltrane (Giant Steps), tra scat e vocalismi che fioriscono dagli arrangiamenti di Rosini, al pop di Michael Jackson (Black or White) e di Stevie Wonder (Don’t you worry ’bout a thing), particolarmente caro a Rosini. Non manca l’omaggio alla musica italiana con E la chiamano estate di Bruno Martino e Franco Califano; l’arrangiamento del 2017 di Quando quando quando di Tony Renis, direttore artistico del Festival di Sanremo 2004, dove Rosini conquistò il secondo posto  nonché il premio della critica “Mia Martini” con Sei la vita mia, un estratto della quale è stato donato al pubblico. Interessante il mix and match tra la melodia de Il cielo in una stanza di Gino Paoli e la bossa nova di Metti una sera a cena di Ennio Morricone che ha dato vita a I cieli in una stanza, nella track list di Wavin’ time, il primo progetto discografico del Duni Jazz Choir. Sempre dello stesso progetto i due inediti A new sunrise, scritto da Chiara Ceo e arrangiato da Rosini, eseguito da Emanuele Schiavone; e Wavin’ time, composta dal Maestro. Spazio anche ai virtuosismi di Pasquale Parente alla batteria e di Nunzio Laviero al basso. Con Smile di Charlie Chaplin su parole di John Turner e Geoffrey Parsons, Rosini e il suo “Duni Jazz Choir” salutano il pubblico del Ruvo Coro Festival, con l’auspicio di un ritorno, invocato da un emozionato nonché grato Maestro Angelo Anselmi, direttore artistico del Ruvo Coro Festival.

venerdì 11 Agosto 2023

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