Storia

Ruvo Città Archeologica, incontro di partecipazione per condividere progetto da candidare a Smart-in

presentazione del progetto ruvo archeologica
Un momento della presentazione del progetto "Ruvo Città Archeologica"
La principale novità contenuta nel progetto in corso di elaborazione riguarda la fruizione e la totale accessibilità dell’area archeologica nei pressi della palestra della Scuola Cotugno
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Un progetto ambizioso in grado di tenere insieme archeologia, arte antica, storia, ma anche formazione delle nuove generazioni e promozione turistica del territorio, in cui l’identità archeologica della città non sia semplicemente conservazione del passato, ma anche parte del presente vivo della comunità.

È questo il senso di “Ruvo città archeologica” il progetto che l’Amministrazione Comunale di Ruvo di Puglia intende candidare all’Avviso Pubblico “SMART-in – per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla valorizzazione dei Luoghi della cultura: laboratori di fruizione e di restauro del patrimonio archeologico” indetto da Regione Puglia nell’ambito dei fondi POR PUGLIA 2014-2020.

I temi del progetto sono stati illustrati giovedì nel corso di un incontro pubblico a Palazzo Caputi dalla vicesindaca e assessora alle Politiche di Comunità Monica Filograno, dall’archeologa Alessia Amato e da Domenico D’Introno, referente della progettazione. All’incontro hanno partecipato docenti e dirigenti di alcune scuole cittadine, rappresentanti di alcune associazioni culturali, cittadini e rappresentanti di gruppi politici locali.

La principale novità contenuta nel progetto in corso di elaborazione riguarda la fruizione e la totale accessibilità dell’area archeologica nei pressi della palestra della Scuola Cotugno in località Le Gravinelle che diventerà il punto di partenza di un itinerario urbano in grado di raccontare in modo chiaro e avvincente la storia antica della città. Previsti anche laboratori digitali da realizzare nelle stanze del prossimo Museo Civico in via di ultimazione nell’ex Convento dei Domenicani in grado di aprire nuove possibilità di fruizione per studiosi, bambini e ragazzi, visitatori di ogni abilità.

Parte essenziale del progetto sarà l’utilizzo delle nuove tecnologie e della digitalizzazione per la fruizione del patrimonio archeologico e storico che potrà rappresentare un significativo valore aggiunto per il Museo Archeologico Comunale.

«Il confronto scaturito dalla positiva riunione di ieri – ha detto l’assessora alle politiche di comunità Monica Filograno – ha dimostrato che questo progetto suscita grande interesse e apre possibilità non ancora esplorate per Ruvo di Puglia.

La nostra ricchezza archeologica è da sempre una caratteristica peculiare della città e rappresenta un importante attrattore turistico; l’obiettivo di questa progettazione per la quale ci auguriamo di ottenere il finanziamento, è rimettere in connessione la storia antica con i luoghi del quotidiano creando percorsi esperienziali urbani pensati sia per gli studenti (in primis delle scuole ruvesi) che per i turisti che vorranno venire a visitare Ruvo nei prossimi anni».

Il progetto che l’Amministrazione sta definendo in house in questi giorni grazie al lavoro dell’Area Cultura e di quella Tecnica con il supporto di figure già coinvolte nel progetto di riqualificazione dell’ex Convento, sta ottenendo riscontri molto positivi anche in termini di costituzione di un partenariato di assoluto prestigio.

Numerosi gli interventi, le domande e i contributi dei presenti che serviranno a perfezionare le ultime fasi di progettazione nei prossimi giorni.

sabato 29 Luglio 2023

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