“Partenza per banda” è il mediometraggio del 1998 realizzato da Bruno Testori che racconta, tra amarcord e perle musicali, il concerto di Pino Minafra e dell’allora Banda Città di Ruvo di Puglia al Saalfelden Jazz Festival, nelle verdi terre d’Austria, nel 1997.
La Banda fu invitata al Festival “per favorire l’incontro tra musica popolare, lirica e improvvisazione”. Con loro i grandi amici di Minafra nonché colleghi di casa al Talos Festival, fondato dal Maestro trombettista ruvese nel 1992.
Protagonisti del documentario anche il Maestro Alessandro Amenduni che ha guardato con favore all’innovazione introdotta da Minafra nel tradizionale repertorio bandistico; e Ruvo di Puglia, catturata nelle foto d’epoca e nei riti della Settimana Santa che culminano nell’ancestrale scoppio della Quarantana nel giorno di Pasqua.
“Partenza per banda” è il racconto della banda tradizionale, delle lezioni di musica alla luce delle candeline, come racconta il Maestro Amenduni che, con suo fratello Antonio, ha diretto la Scuola di musica, un tempo ubicata nell’attuale piazzetta Le Monache e frequentata dai «figli del popolo»; è il racconto del Maestro Michele Di Puppo, undicenne allievo di Alessandro Amenduni; è la narrazione di Pino Minafra, seduto in piazzetta Turati, dove sorge la sede dell’associazione “Basilio Giandonato” e la futura Scuola della Musica nell’ex convento dei Cappuccini. Minafra parla della tradizione bandistica nonché del suo sogno di realizzare un omaggio a Nino Rota, suo Maestro al Conservatorio, creando una felice commistione tra il repertorio lirico della banda e il jazz, con la sua originalità, improvvisazione e sperimentazione. E proprio da questa intuizione nascerà il progetto Pino Minafra & la Banda.
A Ruvo di Puglia questa felice contaminazione è stata accolta favorevolmente dal pubblico del Talos Festival: ma ora si deve portarlo oltre confine. Per questo Minafra chiama Bruno Tommaso, legato alla musica per banda grazie alla stonatissima – ma solo per esigenze di scena – banda che accoglie il principe Fabrizio Salina a Donnafugata, nel film “Il Gattopardo” di Luchino Visconti. Chiama Lucilla Galeazzi, Michel Godard, Gianluigi Trovesi e il compianto Willem Breuker, colpito dalle sonorità della banda.
«”Partenza per banda” parla della “nostra” storia , di Ruvo e di noi… “Terroni”» conclude Pino Minafra.