Oggi è l’Ottavario del Corpus Domini, festa che, secondo una leggenda radicata, sarebbe stata istituita da un Conte Carafa quale segno di pentimento per aver interrotto, nel giorno del Corpus Domini, la processione cittadina. In realtà questa narrazione, come spiegato dal cultore di storia locale Francesco Lauciello, è probabilmente frutto di una rielaborazione, dedicata ai fedeli più semplici, del miracolo della mula, tratto dall’agiografia di Sant’Antonio da Padova e di racconti francesi.
Di seguito il programma odierno, religioso e civile, predisposto dal Comitato Feste Patronali, in collaborazione con le Confraternite, con la Proloco di Ruvo di Puglia e con il patrocinio del Comune di Ruvo di Puglia:
dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 21, esibizione itinerante della Bassa Musica “Armonia Molfettese”;
alle 9, sul sagrato della Cattedrale, grazie all’interessamento della Pro Loco, realizzazione del tappeto floreale a tema eucaristico, a cura dei maestri infioratori dell’associazione Caledda Infioritalia di Galatone (Le);
alle 11, visita alla raccolta museale etnografica privata, a cura di Michele D’Ingeo (prenotazione obbligatoria ai numeri 0803628428; 3791281774);
alle 11, apertura straordinaria della Torre dell’Orologio, a cura della Pro Loco (prenotazione obbligatoria ai numeri 0803628428; 3791281774);
alle 19, sul sagrato della Cattedrale, celebrazione della Solenne Messa Pontificale, presieduta dal vescovo Domenico Cornacchia e animata dalla Corale della Concattedrale, diretta dal Maestro Vincenzo Anselmi;
alle 20, processione con il vescovo Domenico Cornacchia che porterà la preziosa teca del Corpus Domini. Come reminiscenza della leggenda che voleva il Conte Carafa assolvere a questo compito, il sindaco Pasquale Chieco reggerà l’ombrello processionale. Ecco l’itinerario: Cattedrale, via Cattedrale, via Modesti, piazza Matteotti (lato chiesa Redentore), giro piazza, via De Gasperi, piazza M. Garibaldi e benedizione dell’altare allestito dall’Arciconfraternita del Carmine; via Veneto, piazza Bovio, benedizione dell’altare allestito dalla Confraternita Purificazione- Addolorata; corso Carafa, benedizione dell’altare allestito dalla Confraternita di Maria Ss.ma del Suffragio sul sagrato della chiesa di San Giacomo al Corso; corso Gramsci, piazza Matteotti (lato bar Gambrinus), benedizione all’altare allestito dinanzi al Municipio, a cura della Confraternita Opera Pia San Rocco e del Comitato feste patronali. Su questo altare è collocato il prezioso ovale restaurato da Maria Stragapede. Poi, la processione prosegue per via Modesti, via Cattedrale e torna in Cattedrale. La processione è accompagnata dal Concerto Bandistico Apulia’s;
alle 21.15, lancio di pallone aerostatico a cura dell’Amministrazione comunale, del Comitato feste patronali e della Pro Loco;
alle 23, spettacolo pirotecnico in contrada La Zeta.
In via Ippedico, nei pressi del plesso Cotugno, sosta il Luna Park.