Sabato scorso, nell’ambito dell’evento “Calendano in fiore”, si è svolta la cerimonia conclusiva del “Premio alla Solidarietà Nicola Tedone”, giunto alla terza edizione.
Hanno partecipato il sindaco Pasquale Chieco, l’assessore al Benessere e Giustizia Sociale Nico Curci, l’assessora alle Attività produttive Luciana Di Bisceglie e Luisa D’Aprile, moglie di Nicola Tedone.
Il “Premio alla Solidarietà Nicola Tedone” è stato istituito dal Comune di Ruvo di Puglia per ricordare la figura di Nicola Tedone, assistente sociale del Comune che, nel corso del suo servizio, ha rappresentato un autentico esempio di umanità, generosità e professionalità.
L’Amministrazione Comunale, con l’Assessorato al Benessere e Giustizia Sociale, anche quest’anno, ha destinato 2.500 euro raccolti con il 5 per mille alla premiazione di buone azioni realizzate in città nel corso del 2022.
«Le cinque azioni candidate da istituzioni, scuole, associazioni e cittadini – ha detto l’assessore Nico Curci – portano alla nostra attenzione l’impegno, la dedizione, il senso di umanità vissuto da bambine, bambini, donne e uomini che, nel corso del 2022 hanno messo il proprio tempo e la propria generosità a disposizione di persone e famiglie in condizione di bisogno o di difficoltà. Un modo per tenere vivo il ricordo di Nicola e per coltivare il suo esempio».
Ogni progetto vincitore ha disposizione 500 euro per finanziare nuove azioni di solidarietà da realizzare nelle scuole e nelle associazioni.
Ecco i progetti premiati:
L’associazione Un mondo di bene 2.0 aps, con la presidente Flora De Palo, ha candidato cittadini ruvesi distintisi nell’accoglienza dei profughi ucraini fuggiti dalla guerra e arrivati a Ruvo nel 2022. Mediante il progetto “La bacheca della Solidarietà” – istituto dalla rete di Ruvo Solidale nel Centro Polifunzionale Linea Comune – in molti hanno messo a disposizione i propri spazi familiari, le proprie competenze professionali e il proprio tempo.
Il Serd di Ruvo di Puglia, con l’assistente sociale Nunzia Virgilio, ha segnalato la dedizione con cui Nicola Barile e Francesco Barile si sono presi cura di un utente del servizio, accompagnandolo a visite e colloqui e aiutandolo con azioni di sostegno.
Il I c.d. “Giovanni Bovio”, con le insegnanti Maria Gattulli e Marianna Pellicani, ha presentato l’azione promossa dai genitori della classe 1^ E della Scuola “Giovanni Bovio” che hanno compiuto un gesto di solidarietà verso l’Emporio Solidale Legami, luogo di sostegno alimentare nonché di aiuto di tante famiglie in difficoltà.
Il II c.d. San Giovanni Bosco ha candidato, con l’insegnante Carmela De Palo, una esemplare azione di aiuto dell’alunno Francesco Pio Stragapede della classe 5^ D del plesso “Bartolo di Terlizzi”. Un esempio vero e autentico di inclusione da parte di Francesco Pio nei confronti di un suo compagno speciale a cui rivolge tutte le sue attenzioni e di cui si fa vero compagno di vita.
La signora Emanuela Lobascio ha proposto la candidatura al premio del progetto “Danze future” dell’associazione Menhir con i maestri Giulio De Leo ed Erika Guastamacchia. Il progetto ha sviluppato momenti di familiarizzazione con la danza, rivolti ai bambini delle scuole primarie, ai bambini e adulti con diverse abilità, agli anziani.
Durante la serata, si sono svolti anche la premiazione del concorso fotografico “Emozioni dalla natura” in memoria di Nicola Tedone, e il reading di Biagio Ribatti, amico di Nicola Tedone, che ha voluto dedicargli la lettura di un componimento in vernacolo.
La serata è stata allietata dalle note dell’associazione “Amici della musica” con l’esibizione dell’orchestra dei “Piccoli Amici della Musica”, diretta dal Maestro Vincenzo Anselmi, e del Quartetto d’Archi “Amici Della Musica”.