L’assessora alle Attività Amministrativa Maria Antonietta Curci interviene a chiarimento della questione degli avvisi di pagamento in acconto della Tari 2023, oggetto nelle scorse ore di attenzione da parte degli organi di informazione cittadini che hanno pubblicato la lettera aperta del consigliere di opposizione Vito Cantatore (Alleanza civica).
«Per la divisione in rate della Tari da corrispondere quest’anno – ha detto l’Assessora – abbiamo usato esattamente lo stesso metodo applicato l’anno scorso.
Le prime tre rate sono pari al 75% di quanto pagato da ciascuno nel 2022, mentre la quarta rata, oltre al restante 25%, conterrà il conguaglio dovuto per la Tari 2023 come stabilito da Ager. Insomma, tutto come prescrive la legge (art. 13, comma 15-ter, del D.Lgs. n. 201 del 06/12/2011, n. 201). Si tratta di una procedura semplice, lineare, indicata con chiarezza sui bollettini arrivati in questi giorni nelle nostre case e che è ben conosciuta dai cittadini».