Il Comune di Ruvo di Puglia aderisce all’iniziativa di sensibilizzazione “Diritti in Comune – Nelle politiche comunali ogni bambino e adolescente conta”, promossa da Unicef Italia e Anci in occasione del 32° anniversario della ratifica in Italia della “Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza”, avvenuta il 27 maggio 1991.
Con questa iniziativa i Comuni sono stati chiamati a compiere gesti simbolici per diffondere la conoscenza dei diritti dei bambini e dei ragazzi fra i cittadini e rinnovare l’impegno delle amministrazioni comunali per garantire l’attuazione della Convenzione ONU e della Costituzione. Finora hanno aderito all’iniziativa oltre 160 comuni in tutta Italia.
Il programma “Città Amiche dei Bambini” è stato lanciato dall’Unicef e dal Programma delle Nazioni Unite per dare seguito alle risoluzioni della 2° Conferenza delle Nazioni Unite sugli insediamenti umani (Habitat II), durante la quale la comunità internazionale si accordò nel riconoscere che il benessere dei minorenni è indice di un ambiente sano, di una società democratica e di un’amministrazione locale efficiente.
La proposta di costruire una Città Amica è principalmente una richiesta di impegno politico legato alla programmazione, seguendo un percorso definito e con un approccio sistemico all’elaborazione di politiche che abbiano effetti, diretti o indiretti, sulla vita e sul benessere dei bambini e dei ragazzi presenti sul territorio comunale.
Un Comune che si impegna a sviluppare il percorso del programma Città Amiche è un Comune che lavora per tradurre i principi della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza nella vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi.
Quest’anno l’iniziativa è finalizzata a sensibilizzare i cittadini e le amministrazioni locali sull’importanza della raccolta e analisi dei dati per dare attuazione ai principi stabiliti dalla Convenzione. È un’occasione importante per riflettere insieme agli amministratori locali, sull’impegno che i Comuni portano avanti per rispondere con servizi, politiche e progetti alla piena attuazione dei diritti dei bambini e dei ragazzi, valutando i progressi compiuti ma anche i passi ancora da compiere.
I dati sono fondamentali per conoscere le necessità dei bambini e degli adolescenti e rispondere così con le politiche e gli interventi più adatti. Avere a disposizione dati coerenti e affidabili sulla condizione dei bambini e degli adolescenti, è presupposto indispensabile per programmare politiche locali che riflettano i loro bisogni, rispondendo con interventi mirati che migliorino il loro benessere e contribuiscano al loro sviluppo.
I bambini e gli adolescenti contano ed è importante conoscerne le condizioni di vita per offrire servizi a loro misura.