Talos, Ercole e Vittorio Sgarbi legati da “L’istante e l’eternità”.
Sui propri profili Facebook e Instagram, sono postate fotografie che ritraggono il critico e storico dell’arte durante una visita alla mostra “L’istante e l’eternità. Tra noi e gli antichi” negli spazi delle Terme di Diocleziano.
In una foto, in particolare, Sgarbi fa capolino dalla statua dell’Ercole del Parco Archeologico dell’Appia Antica, emersa lo scorso 27 gennaio nell’area di Parco Scott, durante un cantiere per delicati interventi di revisione e bonifica del condotto fognario. Sullo sfondo il cratere di Talos, il “cuore” del Museo Jatta di Ruvo di Puglia a cui Sgarbi è molto legato.
Il vaso di Talos e l’Ercole di Parco Scott sono due dei 300 preziosi reperti in mostra fino al 30 luglio prossimo, nell’ambito della mostra (visitabile dal martedì alla domenica, dalle 11 alle 18, chiusura della biglietteria alle 17).
La mostra è promossa dal Ministero della cultura italiano e dal Ministero della cultura e dello sport della Grecia (Eforato per le Antichità delle Cicladi) e testimonia la centralità e l’importanza della collaborazione tra i due Stati. L’evento espositivo, organizzato dalla Direzione generale Musei e dal Museo Nazionale Romano in collaborazione con Electa, è ideato e curato da Massimo Osanna, Stéphane Verger, Maria Luisa Catoni e Demetrios Athanasoulis, con il sostegno del Parco Archeologico di Pompei e la partecipazione della Scuola IMT Alti Studi Lucca e della Scuola Superiore Meridionale.