La segnalazione

Palazzine Erp via Pertini, i Consiglieri di opposizione: «Lavori non completati»

Palazzine Edilizia sovvenzionata in via Pertini
«La cosa è molto grave perché in seguito alla risposta dell'Assessore ai LL.PP., con nota prot. 7550 dello scorso 13 Aprile comunicava che i lavori erano completi a meno della realizzazione dei tronchi e degli allacci delle utenze»
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Lo stato dei cantieri delle palazzine che accolgono i 20 alloggi di edilizia sovvenzionata, in via Pertini, sono al centro della segnalazione dei consiglieri comunali di opposizione Vito Cantatore (Alleanza civica); Biagio Mastrorilli (Ruvo per tutti); Mariatiziana Rutigliani (Forza Italia); Piero Paparella, Simona Summo e Luciano Lorusso (Fratelli d’Italia).  Gli stessi si dichiarano «profondamente addolorati» per questa situazione perché sono trascorsi sette anni e il cantiere non è ancora terminato.

Rivolgendosi al sindaco Pasquale Chieco, all’Ufficio Tecnico del Comune di Ruvo di Puglia e all’assessore ai Lavori pubblici Antonio Mazzone, i Consiglieri, in merito a quanto constatato nel pomeriggio di ieri scrivono: «Passando per via Estr. Pertini, gli scriventi si sono accorti della caduta della recinzione delimitante il cantiere relativo alla realizzazione dei 20 alloggi di edilizia sovvenzionata.

A parte la situazione di pericolo per i possibili atti vandalici che possono verificarsi, siamo rimasti molto perplessi circa il non completamento delle rifiniture inerenti le parti sottostanti i piani rialzati delle suddette palazzine. Questo grazie alla caduta della recinzione, constatiamo che strati di manti impermeabilizzanti non possono in alcun modo rimanere senza ulteriore rifiniture protettive.

La cosa è molto grave perché in seguito alla risposta dell’Assessore ai LL.PP., con nota prot. 7550 dello scorso 13 Aprile comunicava che i lavori erano completi a meno della realizzazione dei tronchi e degli allacci delle utenze (acquedotto e fognatura da parte di AQP; energia elettrica, gas).

Constatiamo quindi, che quanto comunicato non corrisponde allo stato effettivo dei lavori e, d’altro canto, non si comprende come una progettazione esecutiva, posta a base di gara, non prevedesse gli allacci alle reti pubbliche.

Chiediamo, di conseguenza, da parte delle SS.LL. chiarire le effettive condizioni del cantiere esplicitando le motivazioni della erronea comunicazione inviata al consigliere interrogante in data 31 Gennaio 2023».

giovedì 27 Aprile 2023

(modifica il 1 Maggio 2023, 20:11)

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