«Un’esperienza di collaborazione e sinergia tra le istituzioni quella che ieri mattina ha visto coinvolte l’Itet Tannoia, nella sede di Ruvo di Puglia, e le Forze dell’ordine che operano sul territorio per la prevenzione e il contrasto all’illegalità».
Così, in una nota dell’Istituto.
«I Carabinieri della Stazione di Ruvo di Puglia, la Polizia Locale, e alcuni Agenti del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno hanno visitato la sede scolastica nell’ambito delle operazioni finalizzate alla prevenzione e contrasto di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti tra le giovani generazioni.
È stata così vissuta una concreta esperienza di collaborazione interistituzionale a beneficio dei nostri giovani studenti che hanno potuto comprendere, attraverso l’operato concreto di chi quotidianamente lotta contro ogni forma di illegalità, quanto importante sia il rispetto della legge.
Il rispetto della legalità, l’osservanza di diritti e di doveri sono certamente i mezzi più adeguati per divenire protagonisti in un progetto comune e solidale volto allo sviluppo della società.
L’impegno costante dell’Itet Tannoia a favore della legalità, sostiene la dirigente scolastica prof.ssa Nunzia Tarantini, rappresenta una risposta al diffuso malessere dei giovani che si esprime in molteplici forme e dimensioni: le difficoltà di apprendimento, lo scarso rendimento scolastico, l’abbandono precoce degli studi, l’inosservanza delle regole che spesso diventa microdelinquenza e bullismo.
La scuola come fucina di legalità è tenuta favorire ed ad attuare iniziative concrete, formative e preventive, cooperando e collaborando con le altre Istituzioni e con tutte le associazioni e le agenzie formative del territorio che condividono i medesimi obiettivi.
L’ educazione alla legalità è, infatti, in primo luogo, impegno comune e condiviso nel fronteggiare situazioni in cui le organizzazioni criminali si pongono come antagoniste dello Stato, è impegno nel favorire occasioni di confronto, di dialogo e di conoscenza per stimolare nei giovani la responsabilità di respingere le seduzioni dell’ illegalità organizzata.
La vicinanza delle istituzioni e delle Forze dell’ordine, continua la dirigente, agevola le scuole nella capacità di interpretazione e di intervento sulla complessa realtà del mondo contemporaneo.
La scuola, luogo di tutela dei diritti e di esercizio di cittadinanza attiva, è sempre pronta a offrire ai suoi studenti le basi per diventare cittadini consapevoli nella propria Città, responsabili del proprio e dell’altrui futuro».