Il report Asl

Covid, a Ruvo di Puglia registrato ancora calo di contagi nel periodo 30 gennaio-5 febbraio

boccette; vaccino
Vaccini antiCovid © Unsplash
La frenata dei contagi risulta abbastanza omogenea in tutto il Barese, dove interessa 32 Comuni su 41, e si manifesta in un numero di casi contenuto, pari o inferiore a 10, in 27 centri
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Le nuove positività da Sars-Cov 2, nel Barese, arretrano di un altro 30,8 per cento anche nella settimana tra il 30 gennaio e il 5 febbraio. Ammontano a 559 i casi complessivi rilevati, pari a un tasso d’incidenza settimanale di 45,4 ogni 100mila abitanti, inferiore ai 65,7 ogni 100mila registrati sette giorni prima. La frenata dei contagi risulta abbastanza omogenea in tutto il territorio, dove interessa 32 Comuni su 41, e si manifesta in un numero di casi contenuto, pari o inferiore a 10, in 27 centri. Tra questi Ruvo di Puglia dove i dati continuano a scendere: registrati quattro contagi (tasso di incidenza pari a 16,1 ogni 100mila abitanti).

La campagna anti-Covid raggiunge complessivamente quota 3 milioni e 187.810 somministrazioni, suddivise in dettaglio tra 1 milione e 124.060 prime dosi, 1 milione e 88.832 seconde, 840.014 terze, 129.800 quarte e 5.104 quinte dosi. A Ruvo di Puglia in totale sono stati somministrati 60.571 vaccini; 21.224 prime dosi; 20.262 seconde dosi; 16.724 terze dosi; 2.303 quarte dosi e 58 quinte dosi.

Salgono a 819.698, per una copertura dell’80,7%, i residenti baresi che hanno ricevuto la terza dose di vaccino anti-Covid. Adesione massiccia soprattutto tra gli ultraottantenni: il 95,5% ha scelto di proteggersi con la dose “booster”. In crescita, seppur lieve, anche i residenti che hanno deciso di vaccinarsi con la quarta dose. Salgono infatti a 107.455 nel gruppo ampio dai 60 anni in poi, con una prevalenza anche in questo caso degli over 80, tra i quali il 49,7% di chi ha ricevuto la terza dose almeno quattro mesi fa ha effettuato anche il “second booster”.

La situazione epidemiologica è attentamente monitorata e, in ogni caso, resta fermo l’invito a proteggersi col vaccino rivolto soprattutto alle categorie di popolazione più fragili. L’offerta vaccinale è quanto mai ampia e facile da raggiungere: nei centri Asl, dal medico di medicina generale e nelle farmacie abilitate.

venerdì 10 Febbraio 2023

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