Dopo due anni di sospensione a causa della fase più dura della pandemia Covid, i ruvesi sono tornati in piazza Menotti Garibaldi, nelle ore antelucane di questa Vigilia di Natale, per puntare occhi e smartphone sulla Torre dell’Orologio e ammirare la discesa del Babbo Natale, dispensatore di dolci e caramelle per bambini, grazie al contributo di un’attività commerciale locale. Tra i presenti anche il sindaco Chieco con alcuni consiglieri e assessori.
L’evento, a cura del Comitato Feste Patronali in collaborazione col Gruppo Spelelogico ruvese, fa parte della rassegna “Fare Natale” del Comune di Ruvo di Puglia, in collaborazione con Ascom Confcommercio, Pro Loco di Ruvo di Puglia, We are in Ruvo di Puglia e lo stesso Comitato Feste Patronali.
Seguendo poi le antiche melodie natalizie di un duo di zampognari, il pubblico si è fermato di fronte alla Cattedrale dove troneggiava un gozzo, all’interno del quale c’erano tre capitoni, una delle specialità delle cene vigiliari. E mentre alcuni si scaldavano intorno a una piccola fracer, sul sagrato il coro degli alunni del I circolo didattico “Giovanni Bovio” ha intonato canzoni ispirate alla solidarietà e alla bellezza della vita. Un coro di voci argentine, «simbolo del futuro» di cui si deve avere cura, come ha sottolineato il sindaco Pasquale Chieco, tutelando l’ambiente e la Natura.