Verso il 25 settembre

Politiche, Rita Dalla Chiesa: «Ridurre costi energia e tutelare lavoro nelle imprese del territorio»

Politiche, la candidata Rita Dalla Chiesa visita un'azienda ruvese © Ufficio stampa Rita Dalla Chiesa
Tappa ruvese, ieri, per la candidata di Forza Italia alla Camera nel collegio uninominale Puglia 4 (Molfetta - Bitonto) e plurinominale Puglia 2 (Bari). Con lei i candidati Mariatiziana Rutigliani, Domenico Damascelli, Michele Boccardi
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Politiche, la candidata Rita Dalla Chiesa visita un'azienda ruvese © Ufficio stampa Rita Dalla Chiesa
Politiche, la candidata Rita Dalla Chiesa visita un'azienda ruvese © Ufficio stampa Rita Dalla Chiesa

«Da un lato le eccellenze del territorio nel mondo dell’imprenditoria, del florovivaismo, dell’enologia, dall’altro le difficoltà principalmente legate al costo dell’energia e alla mancanza di personale. Per chi lavora nel comparto agricolo è sempre più complesso tenere il passo con le spese, vista l’impennata di bollette energetiche, materie prime e costi di produzione, senza considerare lunghi periodi di siccità contrapposti a forti e violente grandinate che distruggono i raccolti».

Lo ha detto Rita Dalla Chiesa, candidata alla Camera nel collegio uninominale Puglia 4 (Molfetta – Bitonto) e plurinominale Puglia 2 (Bari) tra le fila di Forza Italia che, ieri mattina, con il senatore Michele Boccardi, l’ex consigliere regionale Domenico Damascelli (vice coordinatore regionale Fi), Mariatiziana Rutigliani (responsabile regionale Pari Opportunità e Politiche Giovanili Fi), ha fatto visita in alcune aziende nel territorio di Ruvo di Puglia.

«Occorre, così come proposto nel programma di partito, ridurre quanto prima i costi dell’energia e delle materie prime, per ridurre la pressione fiscale e dare la possibilità alle aziende di incrementare le assunzioni – ha detto ancora Dalla Chiesa -. Ridurre l’Iva sui prodotti energetici, oltre a incentivare il welfare aziendale con interventi di detassazione e decontribuzione, questo per tutelare soprattutto il lavoro delle piccole e medie imprese così tanto attive in questa Puglia operosa». E conclude: «Non può e non deve mancare nemmeno la tutela del Made in Italy, specie nel comparto agroalimentare di cui questa terra è ricca».

domenica 11 Settembre 2022

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