L'allarme

Consiglieri di opposizione: «Troppi incidenti all’incrocio tra via Volta e via Callas. Sia messo in sicurezza»

Incrocio tra via Volta e via Callas © Google Map
I Consiglieri hanno chiesto l'iscrizione all'odg del prossimo Consiglio e chiedono di realizzare marciapiedi di idonea larghezza da via Callas fino al Liceo Tedone e da via Giandonato lungo il fronte viario opposto al Campo sportivo comunale
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I consiglieri comunali di opposizione  –  Mariatiziana Rutigliani (Forza Italia); Vito Cantatore e Luciano Lorusso (Alleanza civica per il bene comune); Piero Paparella e Simona Summo (Fratelli d’Italia) e Biagio Mastrorilli (Con Biagio Mastrorilli sindaco) – hanno presentato richiesta di iscrivere all’ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale la discussione  sulle criticità e la situazione di «estremo pericolo» create dall’attuale configurazione dell’incrocio tra via Alessandro Volta e via Maria Callas, nei pressi del Mattatoio comunale.

La richiesta di iscrizione si fonda sulla considerazione che la strada è un bene a uso pubblico per cui devono essere osservate tutte le norme che ne garantiscano efficienza e sicurezza nella fruizione pedonale e veicolare.

L’incrocio tra via Volta e via Callas, si sottolinea nella nota, è posto in corrispondenza di una curva con scarsa visibilità tanto che spesso si verificano incidenti stradali con danni – anche gravi – alle persone e ai veicoli. Per questo i Consiglieri  chiedono all’assessore alle Politiche territoriali Antonio Mazzone di intervenire, con sollecitudine, per far sì che sia modificata la condizione fisico- strutturale delle strade in modo da obbligare gli autisti di mezzi pesanti, di auto e motoveicoli a moderare la velocità, mantenendo la propria destra senza invadere la corsia opposta di marcia, come avviene quotidianamente. Questo significa che deve essere apposta idonea segnaletica.

Inoltre, per consentire ai pedoni di percorrere con tranquillità il tratto di via Volta a partire da Maria Callas sino al liceo Tedone, è necessario realizzare marciapiedi di adeguata larghezza. Una infrastruttura viaria identica, suggeriscono i Consiglieri, andrebbe prevista a partire da via Giandonato e sul fronte viario opposto a quello del Campo sportivo comunale: in quest’ultimo caso gli studenti e i pedoni, in generale, non invaderebbero la strada e si eviterebbero pericoli e per le persone e per i veicoli, soprattutto all’entrata e uscita di scuola.

Per questo, secondo i Consiglieri, è necessario intervenire sollecitamente a garantire una idonea e sufficiente regolamentazione e disciplina del traffico su quella strada: se si dovessero verificare incidenti,  la responsabilità potrebbe ricadere anche sul Comune nel caso  in cui siano stati causati  da un utente che abbia assunto comportamenti scorretti per l’assenza di idonea segnaletica.

I Consiglieri, infatti, ricordano che il Codice della strada disciplina comportamenti posti a tutela della sicurezza stradale relativi alla manutenzione e costruzione di strade e, in caso di inosservanza delle regole, le responsabilità civili e penali per incidenti – tra cui anche quelle introdotte dalla legge 41 del 2016 sull’omicidio stradale –  ricadrebbero in capo all’Ente proprietario della strada (amministratori, dirigenti, tecnici). Nel caso specifico il Comune di Ruvo di Puglia.

domenica 28 Agosto 2022

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