sabato, 27 agosto 2022
A Libri nel Borgo antico si presenta “L’ospite attesa”, l’opera dedicata a Biagia MarnitiSabato 27 agosto, alle 18.40 a largo Piazzetta, a Bisceglie, nell’ambito della 13esima edizione del festival letterario “Libri nel Borgo Antico”, sarà presentato il libro “L’ospite attesa”, plaquette dedicata alla poetessa Biagia Marniti a la città di Ruvo di Puglia ha dato i natali.
Alla presentazione, moderata dalla professoressa Rosanna Pellegrini, parteciperà l’autore, il prof. Antonio Iurilli, che ha avuto il privilegio di avere condiviso con la Marniti una lunga e intensa amicizia, consentendogli di cogliere gli aspetti umani e artistici della vita della poetessa.
La pubblicazione, edita dalla Pro Loco Unpli di Ruvo di Puglia in occasione del primo centenario della nascita della poetessa (nel 2021,ndr), è arricchita anche di immagini rare e inedite e vuole essere una memoria nonché un bilancio della vita umana e artistica della poetessa. Inoltre intende offrire alle nuove generazioni un limpido esempio dello stretto legame fra l’arte e l’impegno civile nella vita di una donna del Sud che ha affermato con coraggio e forza etica la propria identità.
L’opera si pone come obiettivo quello di ricordare questa grande donna tenace e determinata, che studia e si laurea quando l’accesso delle donne agli studi non era certo facile. Diventa una poetessa in mezzo a uomini che hanno fatto la storia della nostra letteratura. Lavora come bibliotecaria in alcune città italiane fino a diventare poi Ispettrice Centrale della Direzione Nazionale delle Biblioteche e dunque conosce e pratica la cultura come scrittrice in versi e come funzionaria e dirigente di enti pubblici.
La storia della sua vita diventa, quindi, storia esemplare, meritevole di essere ripercorsa con spirito non solo celebrativo, ma attento a coglierne l’esemplarità.
«È bello, per noi ruvesi, – scrivono dalla Pro Loco di Ruvo di Puglia che ha promosso il libro – ricordare il suo attaccamento al culto di San Biagio nell’ambiente romano, tradotto nella conservazione di tradizioni ancora vive, come la distribuzione ai suoi amici dei frisellini. Anche questo, fra i tanti, è il segno del suo immutato legame con la città di origine, che ce la fa sentire, a dispetto della distanza e del tempo, una di noi. E come lei non ha mai dimenticato Ruvo, così la sua città non l’ha mai dimenticata. Anzi, l’ha sentita sempre più vicina da quando, nel 1985, vi tornò per la prima volta dopo oltre cinquant’anni. In quella occasione la Pro Loco la celebrò dedicandole una plaquette dei suoi versi più belli. E ne ricordò con commozione, sulle pagine del Rubastino, la scomparsa nel 2006.
Durante la presentazione della pubblicazione sarà proiettato un videodocumentario biografico intitolato “La donna senza il volto”, diretto dal regista ruvese Dario Iurilli che ha stretto un’affettuosa e duratura amicizia con la poetessa sin da tenerissima età, frequentando la sua casa e immergendosi con stupore infantile nei ricordi della vita della poetessa. Il documentario ripercorre la vita della poetessa ruvese Biagia Marniti, voce fra le più alte della poesia italiana del Novecento. Il documentario è un racconto intimo e in prima persona della poetessa, nel quale il suo vissuto e gli eventi storici si uniscono in una narrazione che ha l’andamento dei ricordi e dei sogni. Il documentario mette particolarmente a fuoco il ruolo svolto da due personalità carismatiche della cultura letteraria nazionale del Novecento: Giuseppe Ungaretti, adorato maestro della Marniti, e Alba De Céspedes, sua amica ed estimatrice.