Che sarebbe stata una partita difficilissima lo si sapeva, ma che sarebbe stato necessario un tempo supplementare no.
Al Centro Sportivo Sant’Antimo si è disputato il recupero valevole per la quinta giornata del campionato di serie B di basket. Si sono affrontate la padrona di casa, la Geko Sant’Antimo e Tecnoswitch Ruvo, allenata dal loro concittadino Francesco Ponticiello.
Entrambi i coach hanno dovuto rinunciare a dei giocatori: coach Agostino Origlio non ha potuto contare su Alessandro Sperduto e Biagio Sergio, mentre Ponticiello, per la seconda partita consecutiva, ha rinunciato a Ignacho Ochoa, Giuseppe Ippedico e Obinna Simon.
Vanno fatti i complimenti a entrambi per le squadre perché a un certo punto è subentrata la stanchezza, soprattutto per i ragazzi della Tecnoswitch Ruvo, dopo il periodo di inattività causa Covid-19.
Il primo canestro di serata lo realizza Carlo Cantone a cui risponde subito Nikola Markovic.
Dopo una parità, la squadra ruvese cerca il primo vantaggio di serata, conducendo il parziale del primo quarto, approfittando anche nell’ultimo e mezzo, visto che Sant’Antimo non riesce a trovare la via del canestro, grazie a un’ottima difesa imposta da coach Francesco Ponticiello. Il primo quarto termina sul seguente parziale: Sant’Antimo 13 – Ruvo 17.
Anche nel secondo quarto il copione della gara è sempre lo stesso. Continua a regnare l’equilibrio in campo tra le due squadre, a dimostrazione che la partita è molto sentita e nessuna delle due vuole lasciare punti per strada. Si giunge così all’intervallo sul seguente punteggio: Sant’Antimo 35 – Ruvo 36.
Dopo la pausa, qualcosa sembra cambiare. I ragazzi di coach Origlio rientrano in campo con un atteggiamento più aggressivo, determinati a provare a portare a casa l’intera posta in palio. Dall’altro lato, invece, la Tecnoswitch Ruvo sembra poter soffrire l’aggressività dei giocatori santiantimesi.
A maggior ragione, per i padroni di casa salgono in cattedra Tommaso Carnovali, Jakov Milosevic, Nunzio Sabbatino e Carlo Cantone, raggiungendo il massimo vantaggio di serata con cui termina il terzo periodo: Sant’Antimo 61 – Ruvo 51.
Adesso l’inerzia della gara sembra in favore dei ragazzi di coach Origlio; dall’altra parte la Tecnoswitch Ruvo prova a reagire, dopo un orribile terzo quarto, trascinata dai suoi giocatori veterani Leonardo Ciribeni e Gianni Cantagalli.
Non sono gli unici perché gli altri danno il loro contributo, anzi coach Ponticiello è bravo a trovare anche punti dai giocatori subentrati dalla panchina.
Coach Ponticiello passa alla difesa a zona e sembra che Sant’Antimo soffra questa contromossa. Infatti i ruvesi riducono il gap nel punteggio, portandosi sul -4 (61-57) con i canestri di Ciribeni, Cantagalli e Lazar Kekovic.
Sant’Antimo non ci sta prima con Filiberto Dri e poi ancora con un monumentale Carnovali, riportando sul +9 (66-57).
Sembra che la partita possa indirizzarsi in favore dei padroni di casa, ma non è così, perché la Tecnoswitch Ruvo è una squadra che non molla mai. Oltre ai soliti Ciribeni, Cantagalli e Markovic, contribuiscono anche Matteo De Leone e Ygor Biordi. Con il passare dei minuti si arriva al punteggio di parità: Sant’Antimo 72 – Ruvo 72.
Mancano 3 secondi e 2 decimi, dopo il time-out chiamato da coach Origlio per preparare l’eventuale ultima azione, ma il minuto di sospensione non porta i suoi frutti perché Dri, nella rimessa, non riesce a passare la palla ad alcuno dei compagni di squadra. Passano i 5 secondi e palla recuperata per la Tecnoswitch. Coach Ponticiello chiama subito il time-out.
Rimessa battuta da Markovic, palla a Ciribeni che prova il tiro dai 3 punti che sbatte sul ferro. Si va così ai tempi supplementari.
Il primo canestro lo realizza Nikola Markovic realizzando dai 6,75 m, a cui segue il canestro di un intramontabile Ciribeni: Ruvo così allunga sul +5(72-77).
Entrambe le squadre sono in bonus, Sant’Antimo non molla ma la Tecnoswitch Ruvo è brava a non sbagliare i tiri liberi. Mancano pochi secondi al termine: Ruvo riesce a mantenere i pochi punti di vantaggio. I campani commettono falli su Ciribeni e Cantagalli che mostrano sicurezza nei tiri dalla lunetta.
Dopo ben 45 minuti a gioire è la squadra bianco-azzurra: termina la partita con il seguente punteggio: Sant’Antimo 81 – Ruvo 85.
Due punti fondamentali per la squadra di coach Ponticiello che sale in classifica a quota 26 punti.a
Domenica è attesa un’altra gara fondamentale contro la Scandone Avellino. Si giocherà al PalaColombo di Ruvo, alle 18.
Tabellino
Geko PSA Sant’Antimo – Tecnoswitch Ruvo 81 – 85
(13-17, 35-36, 61-51, 72-72, 81-85)
Geko PSA Sant’Antimo: Tommaso Carnovali 24(0/2, 7/14), Jakov Milosevic 19(7/15, 1/1), Nikolay Vangelov 12(5/7, 0/0), Filiberto Dri 11(2/7, 0/0), Carlo Cantone 10(1/10, 1/4), Nunzio Sabbatino 5 (1/2, 1/1), Jacopo Ragusa 0(0/0, 0/0), Ognjen Ratkovic 0(0/0, 0/0), Emanuele Puca 0(0/0, 0/0), Luca De marca 0(0/0, 0/0), Pierluigi D’Aiello 0(0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19/28 – Rimbalzi: 35 9+26(Jakov Milosevic 13)- Assist: 12(Tommaso Carnovali, Filiberto Dri, Carlo Cantone 3)
Tecnoswitch Ruvo: Gianni Cantagalli 24(7/13, 0/6), Leonardo Ciribeni 23(5/9, 1/4), Nikola Markovic 12(6/15, 1/7), Lazar Kekovic 8(4/6, 0/3), Bozo Misolic 7(2/2, 0/0), Ygor Biordi 4(0/1, 0/0), Matteo De Leone 4(1/5, 0/0), Alberto Di Salvia 0 (0/0, 0/0), Edoardo Buffo 0(0/1, 0/0), Joseph Paulinus 0(0/0, 0/0), Nicola Di Terlizzi 0(0/0, 0/0)
Tiri liberi: 29/31 – Rimbalzi: 38 12+26(Lazar Kekovic 12)- Assist: 7(Gianni Cantagalli, Nikola Markovic 2)