Questa sera inizierà l’ultimo atto del campionato femminile di calcio a 5, dove sì sfideranno l’asd Futsal Salinis e il Montesilvano.
Le ragazze margheritane cercheranno di sfruttare al meglio gara 1, giocando in casa sul neutro del Palacolombo di Ruvo di Puglia. Per le giocatrici allenate da Massimiliano Bellarte, non si tratta della prima volta sul parquet ruvese, visto che hanno già disputato sia i quarti di finale e la semifinale. La finale sarà visibile anche in tv sul canale di Rai Sport.
In vista della finalissima, conosciamo meglio la pivot brasiliana Rafa Dal’ Maz, che ha rilasciato un’intervista pre gara.
Come state preparando gara 1 della Finale play-off?
«Il nostro lavoro è quotidiano da 10 mesi, ossia da quando abbiamo iniziato la stagione. Stiamo mettendo a punto tutti i dettagli, per arrivare al meglio a quest’importantissimo appuntamento».
Cosa temete della squadra avversaria: il Montesilvano?
«Non abbiamo paura di nessuno, ma rispettiamo sempre le nostre avversarie. Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra forte e soprattutto molto preparata. Quindi sarà nostro compito sbagliare il meno possibile, in modo da ottenere l’intera posta in palio. Solo rimanendo tutte unite possiamo raggiungere la vittoria finale».
Possiamo dire che il PalaColombo, è diventato il vostro portafortuna?
«Sì è vero, anche se abbiamo disputato la stagione altrove, mi piace tantissimo giocare nel palazzetto di Ruvo, perchè i tifosi sono molto vicini e calorosi, sembra che giocano insieme a noi e ci trascinano in qualsiasi momento della gara.
Ci sono dei ringraziamenti che vorresti fare?
«Personalmente si tratta della prima volta in carriera che disputo una finale del campionato italiano e sono molto emozionata. Ovviamente il primo ringraziamento lo voglio rivolgere alla mia famiglia, che mi hanno sempre sostenuto e continuano a farlo, dandomi sempre la forza di lottare. L’unico dispiacere è la lontananza, visto che loro vivono in Brasile.
Poi voglio ringraziare Debora la nostra nutrizionista, fisioterapista e psicologa, che sin dal mio arrivo qui mi incentiva giornalmente. Essendo una credente ringrazio Dio perchè mi ha dato la possibilità di essere in salute, per rincorrere i sogni.
Infine ringrazio tutte le mie compagne di squadra che mi rendono molto orgogliosa, di poter indossare e condividere con loro la stessa maglia, combattendo sempre tutte insieme a loro fianco».