Dal 6 al 9 marzo scorsi si è svolta al Grand Hotel Astoria di Grado, in provincia di Gorizia, la 4° edizione de “Le donne
nell’arte del flambè”, evento organizzato da Amira, l’Associazione maître italiani ristoranti e alberghi, il cui vicario del presidente nazionale è il ruvese doc Giacomo Rubini. È stato lui, da tempo conosciuto a livello nazionale
e internazionale per carriera e professionalità, a ideare questa peculiare gara. In 25 minuti di tempo, le ragazze hanno dovuto presentare prima il vino, poi si sono esibite in una lavorazione flambé e infine hanno realizzato un centro tavola di frutta, tema di quest’anno. 18 sono state le squadre partecipanti, provenienti da tutta Italia, ma anche dall’Ungheria dove, già dal prossimo anno, si terranno alcune delle selezioni.
E ad aggiudicarsi il primo premio nella categoria Junior è stata proprio il trio della Sezione Amira Bari-Puglia, composto da Luana Marzocca, Angela Suriano e Cristina Tota, provenienti dall’istituto alberghiero di Molfetta. Accompagnate dal docente Niccolò Fabio Pisani e dal fiduciario della sezione Giuseppe D’Elia, con le loro “Pere farcite con mousse di fichi” hanno conquistato il gradino più alto del podio. Sempre pere, stavolta arricchite con biancomangiare alle mandorle e “in salsa saba”, quelle proposte dalle ragazze di Chianciano Terme, trionfatrici invece nella categoria Senior.
La manifestazione è stata trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook “Le donne nell’arte del flambè”, totalizzando più di 37mila visualizzazioni
dall’Italia e dall’estero.