Attualità

Marozzi, trovato l’accordo

La Redazione
Per i lavoratori previsti l'accompagnamento alla pensione, l'incentivo all'esodo e - per i più giovani - la possibilità di optare tra la ricollocazione nelle autolinee Sita Sud o in aziende partner
scrivi un commento 387

«Un accordo che salva tutti i lavoratori coinvolti». Così Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Fna si sono espressi sulla trattativa con l’azienda di trasporto interregionale Viaggi e Turismo Marozzi a seguito della procedura di licenziamento collettivo, spiegando che «finalmente si è conclusa con esito positivo e, in considerazione della gravità del contesto, è soddisfacente il risultato raggiunto.

L’accordo con la società, siglato (lo scorso 7 marzo, ndr) dopo un’estenuante confronto durato più di 30 ore consecutive e anche grazie al contributo dei Ministeri del Lavoro e delle Infrastrutture e Trasporti, individua soluzioni dignitose per i lavoratori coinvolti», spiegano i sindacati. «Tra i termini dell’accordo c’è l’accompagnamento alla pensione, l’incentivo all’esodo e per i più giovani la possibilità di optare tra la ricollocazione nell’arco di 24 mesi nelle autolinee Sita Sud con il riconoscimento del parametro posseduto e delle tutele previste dall’articolo 18, scongiurando l’applicazione del Jobs act, oppure, in tempi brevi, in aziende partner della Marozzi con la garanzia dell’applicazione del contratto collettivo di lavoro degli autoferrotranvieri e internavigatori e la possibilità, nei 30 mesi successivi, di esprimere un ripensamento e poter essere collocati in Sita. Dopo un percorso iniziato il 13 novembre scorso, data di apertura della procedura, questo accordo restituisce dignità ai lavoratori che hanno contribuito a fare di Marozzi un’azienda leader del trasporto interregionale», concludono i rappresentanti delle sigle sindacali.

venerdì 9 Marzo 2018

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti