Un Dante da selfie, che si chiude in un tweet e si trasforma in
un brand: il “Dante pop” del professor Trifone Gargano, insegnante di lettere
al liceo “Don Milani” di Acquaviva
delle Fonti e
docente di Didattica della lingua italiana all’Università degli studi di Foggia sbarca a Ruvo di Puglia. Domani a palazzo Caputi, a partire dalle
9.30, gli studenti dell’itet “Tannoia” di Ruvo, accompagnati dai docenti e dal
dirigente scolastico Nunzia Tarantini, incontreranno il dantista di Adelfia per intraprendere con lui un viaggio sui generis nell’opera del padre della
lingua italiana.
E lo faranno con un approccio inedito e originale, ripercorrendo
anche le discografie dei più grandi cantautori italiani dell’ultimo
cinquantennio, per conoscere da vicino i risultati di un lavoro di ricerca che
Gargano conduce da anni, da quando ha scoperto che nella musica sono
innumerevoli gli echi danteschi. Un’occasione, quindi, da non perdere per gli
studenti che, muovendosi tra le note eversive del “bombarolo” di De Andrè e il
racconto critico delle ballate di Antonello Venditti, fino alla più esplicita
citazione del Filippo Argenti di Caparezza, proveranno sicuramente,
grazie al “Dante pop” di Gargano, un rinnovato interesse per l’opera senza
tempo dell’esule fiorentino. Modererà l’incontro la professoressa Claudia
Rutigliano.