Politica

Emiliano: «Con l’aiuto della Regione Puglia si può cambiare»

Francesca Elicio
Il Governatore pugliese ieri a Ruvo a sostegno di Pasquale Chieco. Da lui parole affettuose anche nei confronti del sindaco uscente Vito Ottombrini
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Anche il governatore di Puglia Michele Emiliano è sceso in campo ieri a sostegno del candidato sindaco Pasquale Chieco. «Qui c’è una bella realtà – ha detto il Presidente – che ha bisogno di una presenza rassicurante come quella di Ninni. E’ importante che la politica più significativa per il territorio stia nell’interazione con la Regione».

Questa la premessa che ha anticipato il pensiero di Emiliano, un pensiero tutt’altro che politico, ma pieno di affetto e stima nei confronti di un uomo che conosce dall’inizio della sua carriera. «Sono amico di Ninni da molti anni ormai. Ruvo è la prima città dove ho lavorato come giurista. In quel tempo si lavorava sempre gratis», ha raccontato. «Ricordo che il mio professore universitario mi fece lavorare in uno studio importante di Ruvo, quello di Paolo Chieco; fu proprio lì che ricevetti il mio primo stipendio. In quello studio ho avuto modo di conoscere una famiglia di galantuomini che si relazionavano con me, un perfetto sconosciuto. Trattandomi con estremo rispetto, sono riusciti a insegnarmi al meglio il mestiere. Ero trepidante quando consegnai il mio primo articolo a Ninni e mi ricordo che fui estremamente felice in quanto lui effettuò solo poche correzioni. Durante la mia giovinezza ero molto irriverente; Don Paolo ha avuto la pazienza di insegnarmi ad ascoltare gli altri, a costruire i progressi con moderazione, mantenendo sempre un’ottica rivoluzionaria».

Poi ha continuato: «Guardando le diverse candidature, mi sono sempre chiesto perché Ninni non si candidasse. Io oggi sono qui perché voglio testimoniare direttamente in merito all’adeguatezza piena e totale di quest’uomo. Presento molti candidati, alcuni li conosco meno di altri. Non di tutti posso assicurare la trasparenza e l’onestà come posso assicurarla per Ninni. E’ un uomo che ha sempre avuto le idee chiare, anche se sembrava che l’avessi convinto io. Facendo questa scelta ha compiuto un passo indietro; è onorevole vedere che è riuscito ad unire anche altre forze politiche. E’ importante costruire un modello per questa città: Ruvo è conosciuta da tutti in Puglia, ma qualche volta siamo noi stessi a dimenticarlo. Pensare in grande vuol dire che gli altri possono guardare a cose che noi stesso diamo per scontato. E’ importante una presenza come Ninni all’interno del paese, perché noi da Bari non riusciamo a seguire tutto. Sono convinto che anche i paesi limitrofi imiteranno Ruvo nell’avere un sindaco come lui. Sono sicuro che con l’aiuto della regione Puglia si può cambiare senza avere la necessità di copiare gli altri paesi, ma creando qualcosa tutto vostro. Ricordate che la politica non è solo potere: è soprattutto spiegare perché una cosa si può o non si può fare. Le difficoltà si superano solamente prendendosi impegni e responsabilità. Spero che questo accadrà anche qui. Buona campagna elettorale a tutti. E ricordate che la catena delle cose buone, se sei testardo, non si spezza mai».

Un momento particolarmente importante ha coinvolto il sindaco Ottombrini: semplici e affettuose parole quelle di Emiliano, che hanno reso onore alle scelte prese dal primo cittadino ancora in carica, e che gli sono costate approvazioni, ma anche molti malcontenti.

I giochi si sono ormai fatti e manca poco al giorno delle votazioni. L’augurio di Emiliano è quello di non arrivare al ballottaggio, in quanto si dice essere molto stanco. Il tutto in un alone di ironia e scherzo.

giovedì 2 Giugno 2016

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