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Notte di fine anno in marcia per la Pace

La Redazione
L'iniziativa nazionale si terrà a Molfetta. Migliaia di persone in cammino nel ricordo di don Tonino Bello, previsto tra gli altri l'intervento di don Ciotti
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Sarà la Diocesi Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi-Ruvo ad ospitare la 48ma Marcia nazionale per la pace, tradizionale appuntamento di fine anno promosso dalla Chiesa italiana, che precede la 49ma Giornata mondiale della pace prevista il 1° gennaio, con il motto lanciato da papa Francesco "Vinci l'indifferenza e conquista la pace".

Il mondo cattolico si radunerà a Molfetta il 31 dicembre, grazie all'iniziativa promossa da Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro, Caritas Italiana, Pax Christi e Azione Cattolica italiana. Un modo alternativo per vivere insieme l'ultimo giorno dell'anno.

Proprio mentre il processo di beatificazione di don Tonino Bello compie notevoli passi in avanti, sarà la diocesi che l'ha visto vescovo ad ospitare la Marcia a 23 anni di distanza dalla memorabile edizione del 1992 da lui condotta appena tornato da Sarajevo pochi mesi prima della sua scomparsa.

«L’indifferenza nei confronti delle piaghe del nostro tempo è una delle cause principali della mancanza di pace nel mondo – spiegano gli organizzatori – ed è spesso legata a diverse forme d’individualismo che producono isolamento, ignoranza, egoismo e, dunque, disimpegno. L’aumento delle informazioni non significa di per sé aumento di attenzione ai problemi, se non è accompagnato da un’apertura delle coscienze in senso solidale; e a tal fine è indispensabile il contributo che possono dare, oltre alle famiglie, gli insegnanti, tutti i formatori, gli operatori culturali e dei media, gli intellettuali e gli artisti. L’indifferenza si può vincere solo affrontando insieme questa sfida.

La pace va conquistata – proseguono –: non è un bene che si ottiene senza sforzi, senza conversione, senza creatività e confronto.
Si tratta di sensibilizzare e formare al senso di responsabilità riguardo a gravissime questioni che affliggono la famiglia umana, quali il fondamentalismo e i suoi massacri, le persecuzioni a causa della fede e dell’etnìa, le violazioni della libertà e dei diritti dei popoli, lo sfruttamento e la schiavizzazione delle persone, la corruzione e il crimine organizzato, le guerre e il dramma dei rifugiati e dei migranti forzati».

Il programma predisposto dal comitato organizzatore, con il supporto dell’Amministrazione comunale di Molfetta, partirà alle 15 con l'accoglienza dei partecipanti provenienti da tutta Italia nella Basilica della Madonna dei Martiri e proseguirà con gli interventi introduttivi previsti alle 17, a cui prenderanno parte Paola Natalicchio, sindaco di Molfetta, monsignor Ignazio de Gioia, Amministratore diocesano, e Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia.

Dopo un momento di preghiera interreligioso, alle 17.45 la Marcia si metterà in moto, con l'animazione a cura degli Operatori Caritas e dei Gruppi Scout. Lungo il percorso ci sarà una sosta dal forte valore simbolico in piazza Paradiso dove, nel terreno di un bene confiscato alla mafia, sarà posato un ulivo.

L'arrivo in Cattedrale è previsto alle 18.30, con l'atteso intervento di don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, e le testimonianze di impegno a cura dell'Azione Cattolica e dell'Agesci. Da lì il corteo proseguirà verso la Stazione, con un passaggio al sito dell'assassinio del sindaco Giovanni Carnicella, vittima di un agguato mafioso nel 1992.

Alle 19.45, nel piazzale antistante la Stazione ferroviaria si potranno ascoltare le testimonianze sul tema dell'accoglienza di Ibrahim Elsheikh della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, don Gianni de Robertis della Parrocchia di San Marcello di Bari, Luisa Gissi del Forum Molfetta Accogliente, e monsignor Filippo Santoro, Presidente della Commissione Episcopale per i Problemi sociali e il Lavoro, la Giustizia e la Pace.

Il corteo proseguirà con l'animazione a cura dell'Ofs Gi.Fra. in direzione Palafiorentini, dove alle 20.45 si terrà un altro momento di riflessione sul tema della solidarietà con don Mimmo Francavilla, delegato regionale Caritas Puglia, Fulvia Gravame di Peacelink e monsignor Luigi Bettazzi, già presidente di Pax Christi.

Il tratto conclusivo della Marcia si dirigerà verso la parrocchia Madonna della Pace, dove si terrà la Santa Messa presieduta da monsignor Giovanni Ricchiuti, attuale presidente di Pax Christi, che sarà trasmessa in diretta televisiva da TV2000.

Al termine della Messa, a ridosso della mezzanotte, un momento conviviale allieterà tutti i partecipanti.

Sul sito www.diocesimolfetta.it e ai recapiti della segreteria organizzativa (tel: 080.3374257 – cell: 348.8804703 – fax: 080.3348054 –  e-mail: infomarciamolfetta@gmail.com) è possibile iscriversi alla Marcia e ricevere ulteriori informazioni.

giovedì 10 Dicembre 2015

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