«Se non trovate più i cassonetti sotto casa vostra, vuol dire che (la differenziata porta a porta, ndr) è cominciata». Così ci aveva detto l'assessore al Bilancio del Comune Salvatore Di Rella.
Ma a quanto pare, almeno in alcune aree della città, non è propriamente vero, almeno a sentire la testimonianza, documentata dalle foto, di una cittadina residente nella zona della parrocchia San Giacomo apostolo. «Nel mio quartiere a Ruvo sono stati tolti i cassonetti! La raccolta porta a porta dovrebbe essere iniziata e questo è il risultato», scrive al numero per le segnalazioni whatsapp 389.2170180 inviando l'immagine che vedete a corredo di questo articolo, del sacchetto lasciato ieri sera in cima alla strada privata nella quale vive e ritrovato con sorpresa nello stesso posto stamattina.
«Ora qualcuno mi dica dove lo butto, dato che nella zona non c'è un solo bidone», chiede, domandandosi anche se e dove lasciare il vetro, la cui raccolta è programmata per questa sera.
E se la raccolta è stata rimandata, «ovviamente la scadenza della Tari rimane sempre il 30 dicembre!», chiosa polemicamente.
Come da copione.