Abbiamo approfittato dell'incontro con l'ingegner Massimo Nitti, direttore generale trasporti delle Ferrovie del Nord Barese, in merito alla questione dei diritti dei viaggiatori disabili, per portare alla sua attenzione anche le numerose segnalazioni e lamentele dei pendolari giornalmente in balìa dei ritardi sul traffico dei treni.
«Ci scusiamo con tutti i viaggiatori, stiamo affrontando un periodo di assestamento». Ci spiega il Direttore che ad ora l'efficienza del servizio ferroviario garantisce l'87% di puntualità, «un dato – prosegue – che sopportiamo a malincuore, visto che la media degli ultimi anni si attesta, invece, al 94%».
La motivazione é legata al collaudo del nuovo sistema di controllo ferroviario in uso da alcuni mesi. «I nostri treni sono gli unici, dopo le Rfi, reti ferroviarie italiane statali, ad adottare il sistema di controllo marcia del treno (Scmt). Si tratta di un dispositivo che ha il compito di vigilare elettronicamente, come il pilota automatico degli aerei, l'attività del personale di macchina». Il macchinista sarà supportato nel suo lavoro dalle informazioni elaborate istante per istante dal Scmt, che fornirà lo stato di traffico della rete ferroviaria e, in funzione di questo, regolerà velocità e grado di frenata.
«Sarà un modo per garantire un sensibile incremento degli standard di sicurezza ed efficienza del servizio ferroviario», prosegue l'ingegner Nitti, che ci tiene a chiarire come i lavori in corso in numerose stazioni, in particolare alla fermata di San Paolo, non consentano al sistema di lavorare al massimo del rendimento: «Purtroppo vi sono dei tempi tecnici necessari allo spegnimento e al riavvìo del Scmt nella stazione di San Paolo, che si ripercuotono su tutto il resto della viabilità dei treni».
Una situazione che al massimo richiederà una ventina di giorni, entro cui tutti i treni dovrebbero rispettare le tempistiche previste dalle tabelle orarie</strong>; il Direttore ci rassicura, inoltre, che nel frattempo gli sforzi di tutto il personale saranno indirizzati ad assicurare la puntualità negli orari critici per i pendolari. Conclude citando uno slogan che ben si adatta alla situazione, chiedendo ancora un po' di pazienza a tutti gli utenti del servizio: «Stiamo lavorando per voi, aiutateci ad aiutarvi. I risultati arriveranno presto e faranno la differenza».