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L’Enpa Ruvo racconta la storia del cucciolo Ben

La Redazione
«Nella vita quotidiana ciascuno ha impegni e problemi di ogni sorta, ma questi non possono mettere a tacere il senso di civiltà che deve albergare in noi»
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Dal piccolo gattile cittadino di via Solferino, civico 32, arriva una nuova storia di speranza e ottimismo, di buone azioni e bei pensieri. Tutto questo senso di bene racchiuso nella piccola vita di un gattino di tre mesi di età che noi volontarie abbiamo voluto chiamare con il nome di Ben.

Ben, come l’inizio di bentrovato, ben accolto, benvenuto, già con il tuo carico di sofferenza e dolore, tra noi pronte ad aiutarti e a coccolarti, a guarirti ed infine a lasciarti andare verso una nuova vita, in una casa e con una famiglia disposta a crescerti con pazienza e amore.

La storia di Ben non è molto diversa da quella di tanti cuccioli che appena nati e poi ancora inesperti si trovano a vivere per strada e a lottare per sopravvivere, per cercare di arrivare sani e salvi a guadagnarsi un altro giorno di vita. Vita che per lui stava miseramente per finire sotto le ruote di una autovettura: sfrecciando ad alta velocità in una strada della nostra cittadina essa ha colto in pieno la sua piccola testa, provocando uno squarcio devastante e quasi letale.

Nel quasi si trova la tua salvezza. Sì, perché da ben destinato è stato prontamente soccorso da una mano, questa volta amica, che ha subito condotto dai veterinari del Servizio Veterinario della ASL locale. I veterinari hanno immediatamente sottoposto ad un intervento, difficile e delicato, il piccolo cranio da ricomporre e l'orecchio da rattoppare. La loro bravura e tenacia hanno tenuto la vita del cucciolo ben salda ad un filo che non si è spezzato. E' stato poi accudito e protetto dall’intera equipe ospedaliera che ha permesso di superare questo triste momento e giungere finalmente da noi volontarie Enpa Ruvo di Puglia.

Questa in breve è la storia di Ben che si sta per concludere positivamente, perché vi è stata la voglia ed il sentimento di tutti coloro che sono stati coinvolti in essa di “fare bene”. Da chi ha soccorso il gattino, senza lasciarlo morire dissanguato e nel dolore a chi lo ha salvato con professionalità, partecipando poi alla sua convalescenza e guarigione a noi che adesso ci adopereremo per il suo benessere.

Invitiamo tutti pertanto a fare propria questa storia che racchiude un messaggio finale: nella vita quotidiana ciascuno ha impegni e problemi di ogni sorta, ma questi non possono mettere a tacere il senso di civiltà che deve albergare in noi. L’indifferenza uccide il prossimo, sotto qualsiasi forma di essere vivente esso si manifesti. Pochi gesti da parte di tutti, in una sana e proficua collaborazione, possono fare la differenza.

Per chi fosse interessato a conoscere Ben è possibile trovarlo nel piccolo gattile Enpa Ruvo di Puglia di via Solferino; una carezza in più sarà sicuramente di aiuto a rendere il piccolo micio più fiducioso verso l’amico uomo.

giovedì 27 Agosto 2015

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