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Un corso per diventare Guardia per l’Ambiente

La Redazione
L'Associazione Nazionale Guardie per l'Ambiente organizza un corso di formazione per guardie particolari giurate da destinare al proprio servizio di vigilanza nazionale ecozoofilo.
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Alla Guardia per l’Ambiente è attribuito il compito di informazione e intervento in caso di calamità naturali e di protezione civile. In particolari aree tematiche, se nominata guardia particolare giurata, svolge anche attività di vigilanza.

L’iscrizione al corso è gratuita e aperta a tutti i soci, previa domanda di iscrizione da presentare entro il giorno 15 novembre prossimo. Le persone che non sono iscritte dovranno provvedere al versamento della quota sociale (a copertura dei costi derivanti dalla riproduzione di tutte le dispense e altro materiale che sarà consegnato ai partecipanti, inclusa l’assicurazione obbligatoria), allegando alla domanda la fotocopia della ricevuta dell’avvenuta iscrizione, pena l’esclusione.

Per essere ammessi al corso, la persona non dovrà avere a proprio carico condanne penali o procedimenti penali in corso né svolgere attività che possano essere in contrasto con le finalità statutarie della nostra Associazione. E’ sufficiente compilare la domanda utilizzando il modulo allegato (da scaricare, stampare, compilare e inviare via fax o email) oppure compilare il form sottostante.

Posti disponibili per partecipare al corso di formazione G.P.G.: 50 e verranno accettate le domande in ordine temporale di arrivo. Le domande eccedenti saranno accettate con riserva, in caso si verifichino delle rinunce prima dell’inizio del corso.

Tutte le lezioni avranno inizio alle ore 18 e avranno termine alle ore 20. Gli argomenti delle singole lezioni potranno subire alcune variazioni in relazione alle disponibilità personali dei docenti per le singole date. Il programma completo e definitivo sarà consegnato a tutti i partecipanti all’inizio del primo incontro che si terrà venerdì 18 novembre.

Il corso avrà ad oggetto le seguenti materie: elementi di educazione ambientale; tutela della flora e degli animali; tutela della natura, del paesaggio, dei beni archeologici e culturali; tutela dell’aria e dell’acqua; le norme sulla gestione dei rifiuti; inquinamento acustico; inquinamento radioattivo; il Parco dell’Alta Murgia; le pSIC e le ZPS; lotta al bracconaggio; elementi del codice penale e del codice di procedura penale; il pubblico ufficiale; la polizia giudiziaria; il sistema degli illeciti amministrativi e le procedure di controllo; chi è la Guardia per l’Ambiente e le funzioni di vigilanza affidate dalla legge.

Frequenza obbligatoria di un giorno alla settimana e per un totale di circa 30 ore di lezioni teoriche e per altre 50 ore in attività di esercitazione pratiche sul territorio.

La frequenza del corso è obbligatoria e quindi non potranno partecipare alle successive attività coloro i quali siano risultati assenti a più di 2 lezioni, anche non consecutive. L’esclusione non preclude comunque la possibilità di frequentare gli altri incontri previsti dal programma. Gli organizzatori del corso si riservano di apportare modifiche al programma o di assumere qualunque provvedimento che ritengano necessario per il miglior andamento del corso.

E’ possibile frequentare il corso, previo versamento di una donazione di 30 euro anche in qualità di uditore: a queste persone sono riservati 10 posti. Le domande eccedenti saranno accettate con riserva, in caso si verifichino delle rinunce prima dell’inizio del corso. I partecipanti avranno diritto ad avere tutto il materiale del corso e non avranno obbligo di frequenza.

L’iscrizione al corso per Guardia per l’Ambiente è gratuita e aperta a tutti i cittadini di età superiore ai diciotto anni e in possesso della licenza della scuola dell’obbligo. Avranno precedenza i cittadini che hanno svolto, ovvero svolgano, servizio di polizia nelle forze istituzionali (Corpo Forestale dello Stato, Guardia di Finanza: Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Polizia Municipale, ecc).

.Le aspiranti Guardie per l’Ambiente devono dichiarare di impegnarsi ad assicurare, una volta superato l’esame e conseguito i titoli abilitativi necessari, almeno dieci ore mensili di attività volontaria.

Il modulo di iscrizione – da inviare entro il 15 novembre 2011 – è reperibile presso la segreteria organizzativa della Associazione Nazionale Guardie per l’Ambiente in viale Vittorio Veneto 77 a Corato (Tel. 080/2471764-080/2146705 – Fax 080/2142405 – Cell. 346/67427771 nazionale@guardieperlambiente.it – (PEC): guardieperlambiente@pec.it)

martedì 18 Ottobre 2011

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Adone
Adone
12 anni fa

Forza ragazzi!

jagorione
jagorione
12 anni fa

Fatta la tara delle tante belle parole, cosa rimane di tangibile?

MicroBit
MicroBit
12 anni fa

jagorione rimane il peso delle azioni assunte su propria responsabilità e gratuitamente dalle Guardie per l’Ambiente. Vai sul sito http://www.guardieperlambiente.it per vedere “cosa rimane di tangibile”!

jagorione
jagorione
12 anni fa

Ancora una volta noto con piacere che le mie brevi note sono lasciate nel dimenticatoio. Ma, vediamo se ho preso un granchio od una ciabatta.
Si può? Non vedo la necessità di disinteressati, volonterosi, equidistanti, ““volontari”” paladini dell’ambiente, facenti capo ad un noto schieramento. Non quando alla tutela dell’ambiente sono già attivi altri soggetti, ad esempio il CFS, capaci di vera professionalità. L’ambiente inteso in senso generale, comprende anche quello urbano. Quanto al sito, amo attingere a fonti un po’ meno interessate.

Adone
Adone
12 anni fa

jagorione Lei è liberissimo di fare quel che crede, senza, in questo, mai permettersi di spalmare giudizi sugli altri che non le competono (e che non conosce). Farfugliare con le parole, resta noto, è una delle cose più semplici che l’uomo sappia fare. Realizzare, invece, è altra cosa. E poi, sù, via, riposi di più … si è svegliato di buon ora per rigurgitare quattro frasi in un gergo che vuole semplicemente darLe tono, ma, che, di fatto, non ha alcun significato proprio.

jagorione
jagorione
12 anni fa

Adone. Ho espresso le mie opinabili opinioni senza offendere nessuno. Non Le consento d’elargirmi le libertà più elementari, non di giudicare le mie conoscenze che, forse, Lei non ha. Non Le consento d’offendere: di molto, molto riposo, forse, avrà bisogno Lei, mon amour; a parlare a vanvera, forse, sarà Lei. Spero di non dovermi occupare ancora di Lei.

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