Attualità

I parchi diventano attività produttive

Redazione
La Giunta approva l'adozione di 4 parchi con la possibilità di posizionare una struttura mobile per lo svolgimento di attività produttiva
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Si possono adottare per ben 20 anni nuove aree verdi con presupposti economici più vantaggiosi: le aree verdi di quartiere di Via Caduti di tutte le Guerre, di Viale C. Colombo, di Via Minghetti e di Via San Francesco d’Assisi (zona antistante la piscina comunale). L’accesso pubblico deve essere garantito in ogni caso.

Le aree verdi di quartiere, secondo gli indirizzi dell’amministrazione, sono destinate allo svolgimento di attività per il tempo libero delle famiglie, dei bambini, allo sviluppo delle attività di aggregazione e di attività motoria per persone della terza età e dei diversamente abili, ai residenti in generale del quartiere e consentono ai soggetti richiedenti di poter allocare una struttura mobile (es. chiosco prefabbricato) per lo svolgimento di attività produttiva.

L’area verde di quartiere può essere adottata per un periodo di anni 20 e in tutti i casi deve essere assicurato l’accesso pubblico. Le strutture mobili per lo svolgimento di attività produttive, dovranno possedere tutti i requisiti di ordine urbanistico e igienico – sanitario inerenti all’esercizio delle attività cui sono preposte e dovranno essere soggette ad approvazione da parte dell’Ufficio Tecnico Comunale e della ASL competente per territorio.

Il progetto di adozione dei parchi può essere presentato da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e sportive, circoli culturali, enti ecclesiali, operatori economici pubblici e/o privati e deve prevedere:

– l’indicazione degli orari di apertura e chiusura dell’area per l’accesso pubblico;

– la programmazione nell’area di attività teatrali, culturali, musicali, ecc. che farebbero dello spazio da affidare in adozione un importante centro di aggregazione e socializzazione per le famiglie, soprattutto residenti nel quartiere;

– la programmazione di attività di gioco, di animazione e socializzazione dei minori;

– la programmazione di attività per il tempo libero degli anziani e dei soggetti diversamente abili;

– la programmazione condivisa da parte del soggetto proponente con altre realtà associative o imprenditoriali;

– il programma di manutenzione del verde e delle strutture esistenti;

– la eventuale realizzazione di una struttura mobile (es. chiosco prefabbricato) per lo svolgimento di attività produttiva;

– la previsione di tempi da destinare ad attività organizzate dall’Amministrazione comunale o per attività patrocinate dall’Amministrazione Comunale su richiesta di soggetti pubblici (es. scuole) o privati, nella misura non inferiore a 12 giornate annue.;

– la programmazione di interventi di miglioramento: la valorizzazione dell’area passa attraverso interventi di miglioramento dell’area verde che ne garantiscano la più ampia usufruibilità da parte dei cittadini e dei soggetti interessati all’utilizzo dell’area.

Gli interventi possono prevedere in particolare la realizzazione di:

· impianti sportivi a basso impatto ambientale per attività ginnico/motorie;

· parco gioco per bambini, o spazi di socializzazione per il tempo libero degli anziani e dei soggetti diversamente abili;

· panchine e altre opere di arredo urbano, vialetti, cestini porta rifiuti, corpi illuminanti, ecc.

· altri interventi di manutenzione straordinaria specificamente indicati nel progetto di utilizzo dell’area presentato dal richiedente.

Per quanto attiene invece l’adozione di altre aree verdi non classificabili come aree verdi di quartiere, (aiuole, aiuole spartitraffico, rondò, ecc.) i termini per la presentazione delle domande sono sempre aperti. Così come sono state adottate delle aiuole come quelle dell’Aias, così se ne potranno adottare altre.

sabato 4 Dicembre 2010

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