Cronaca

Controlli nel Parco dell’Alta Murgia, sequestrati 200 chili di salumi

redazione
In azione il Corpo forestale dello Stato
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Sequestrati 200 chili di salumi ed elevate due sanzioni amministrative nell’ambito di un programma di controlli agroalimentari in provincia di Bari, nel territorio del Parco Nazionale dell’Alta Murgia.

Ad intervenire sono stati gli agenti del Nucleo Operativo di Controllo e Tutela dei Regolamenti Comunitari del Comando Regionale di Bari del Corpo forestale dello Stato.

I salumi, prosciutti crudi, cotti e coppata tanto per citarne alcuni, sono stati rinvenuti all’interno del magazzino di una ditta che si occupa di deposito e commercio all’ingrosso. I prodotti erano privi dell’etichettatura inerente la denominazione di vendita, l’elenco degli ingredienti, la scadenza, il lotto di provenienza e le informazioni relative allo stabilimento di produzione.

Il titolare del magazzino ha ricevuto una sanzione di oltre 3.000 euro per aver violato il decreto di attuazione delle direttive comunitarie in materia di etichettatura, presentazione e pubblicità dei prodotti alimentari.

Per la violazione delle stesse normative è stato sanzionato dai Forestali anche il titolare di un panificio del barese che aveva esposto un cartello di pubblicità ingannevole all’esterno del proprio esercizio commerciale.

Nel cartello era riportato il logo della Comunità Europea e la dicitura “pane DOP di Altamura” ma dai controlli è emerso che in realtà il pane era prodotto con farina di tipo convenzionale. Al panettiere è stata così elevata una sanzione amministrativa dell’ordine di 6.000 euro.

Entrambe le operazioni si inseriscono in un quadro di controlli mirati alla tutela dei prodotti DOP e IGP. Continuano in particolare le indagini su altri centri di deposito di salumi analoghi al magazzino già ispezionato.

venerdì 21 Maggio 2010

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